E’ stata la stessa donna a chiamare il 113 e confessare il delitto appena compiuto. La 76enne ha raccontato di aver perso il controllo e di essere ormai esasperata per le gravi condizioni psichiche della figlia. Dopo aver tentato inutilmente di soffocarla, ha colpito ripetutamente alla testa la figlia con un bastone, uccidendola. Non ci sarebbe stata premeditazione.
L'anziana, infatti, avrebbe afferrato la prima arma a portata di mano. La quarantanovenne era affetta da schizofrenia. Una terza figlia della donna si era uccisa circa 30 anni fa.
I soccorsi sono stati richiesti dalla sorella gemella della vittima, anch’essa disabile.