A permetterne il ritrovamento è stata una telefonata anonima al centralino del Comune, mercoledì scorso. Lo scrive oggi il quotidiano La Nazione.
Il sacco di plastica di un noto supermercato, di vecchia fattura e piuttosto logoro, conteneva ossa umane e si trovava in una stradina di campagna che costeggia il camposanto.
I dipendenti comunali che sono stati inviati sul posto hanno immediatamente chiamato i carabinieri. Si attende ora l'esito degli esami dei resti.
Sono aperte tutte le ipotesi, dal trafugamento per un rituale alla perdita di parti di un cadavere dopo una normale esumazione.
Il 21 novembre scorso, sul Monte Morello, a Sesto Fiorentino, era stato trovato uno scheletro di cui non è stato ancora possibile risalire all'identità.