Criminalità in Marocco: cifre in aumento.

La Direzione Generale della Sicurezza Nazionale (DGSN) ha pubblicato ieri le cifre sulla criminalità in Marocco relative al primo trimestre 2014. I diversi servizi di sicurezza hanno arrestato in questi primi tre mesi qualcosa come 103.714 persone su tutto il livello nazionale di cui 7.5750 colti in flagranza di reato e 27.964 ricercati per essere implicati in diversi affari criminali. Un numero in aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il comunicato precisa che i crimini commessi con violenza e che potrebbero avere un impatto negativo sulla percezione della sicurezza dei cittadini non supera il 10% dei crimini registrati nel periodo. I reati con aggressione sulla via pubblica hanno conosciuto infatti un – 3,25% rispetto all’anno scorso. La polizia ha comunicato inoltre che le cifre relative al controllo degli stabilimenti scolastici; in questo registro 737 persone sono state arrestate per detenzione e traffico di droga, dall’inizio dell’anno scolastico al 31 marzo. La quantità di stupefacenti sequestrati è salita a 4 kg e 483 grammi di hashish, 3 kg e 578 grammi di polvere di tabacco mescolata al kif, 307 grammi di Maajoune, 11 sacchetti di eroina, 1 sacchetto di cocaina e 260 compresse allucinogene. Oltre 1.182 controlli registrati hanno permesso l’arresto di 1.412 persone di cui 105 per colpi e ferite con premeditazione, 313 per violenza, 124 per furto con minaccia, 328 per ubriachezza pubblica manifesta, 89 per violazione del muro perimetrale di stabilimenti di insegnamento, 114 per detenzione illegale di armi bianche e 30 per incitamento alla rivolta. Queste cifre da capogiro arrivano in un periodo in cui gli abitanti di Casablanca sono stati invitati dal sindaco della città a partecipare attivamente al controllo e alla sicurezza dei quartieri in preda ad atti di violenza e vandalismo mai vissuti prima.

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