Infatti, secondo Confcommercio, i primi consumi in crisi sono quelli alimentari (-20 per cento acquisti di carne, -8 per cento ortofrutta). Meno 15 per cento per il settore abbigliamento, meno 10 per cento per gli acquisti hi-tech. Meno 30 per cento viaggi all’estero. Non si lamentano però i ristoratori ( che hanno avuto un incremento del +1.5% da gennaio a maggio 2011). Anche rilassarsi, d’altronde, rimane un must. Sapete infatti cosa è risultato crescere di ben il 30 per cento? La spesa per terme e beauty farm.
PubblicitàCrisi 2011 : i romani risparmiano ma non su tutto
Creato il 10 maggio 2011 da Andreainsardi @andreainsardiPotrebbero interessarti anche :