Secondo Aspromiele non ci sono state morie di api tali da dover gridare all’allarme ambientale, anche perché fino ad ottobre vige il divieto nazionale di conciare il mais con un insetticida letale per gli operosi imenotteri. Il timore degli apicoltori è che prima o poi l’uso dei neonicotinoidi - causa di vere e proprie stragi negli alveari – venga reintrodotto, con conseguenti danni gravissimi agli apiari.
La tesi dietrologica-complottistica sugli effetti della nube radioattiva che dal Giappone avrebbe contaminato tutti gli insetti (api comprese) del mondo è, per ora, scartata in mancanza di dati certi. Ma qualche apicoltore, ne è davvero convinto. Chissà che non ci sia sotto sotto, qualcosa di vero.