Un contenitore ricco e sfaccettato che spazierà dai grandi artisti del passato alle nuove leve del panorama musicale cubano. "Ci saranno molte interviste e moltissimi ospiti, da Compay Segundo alla cosiddetta 'Madonna cubana' Haila alla regina del bolero Vania fino al Ricky Martin cubano, David Blanco - racconta ancora il celebre autore - e il risultato è un programma con grande ritmo e grande calore, che esprime tutta la mia passione per questo tipo di sonorità".
La prima puntata sarà dedicata al mito della salsa Celia Cruz, una delle cantanti latinoamericane più conosciute e di maggior successo internazionale del ventesimo secolo. La seconda invece farà perno, tra gli altri innumerevoli ospiti, sulla figura di Gloria Estefan, celebre "precursore musicale" di talenti odierni quali Jennifer Lopez e Shakira. Ancora Leoni Torres, Ibrahim Ferrer e il chitarrista e compositore Eliades Ochoa.
Nella seconda puntata, in onda lunedì 2 settembre, momento topico sarà l'incontro avvenuto anni fa tra Malgioglio e Compay Segundo, pseudonimo di Ma'ximo Francisco Repilado Munoz, il compositore, musicista e cantante cubano scomparso nel 2003, divenuto celeberrimo come protagonista di Buena Vista Social Club di Wim Wenders.
"C'è in progetto - rivela Malgioglio - di fare la stessa cosa con la musica brasiliana, partendo da artisti del calibro di Roberto Carlos. Sarebbe bellissimo". Ma le idee del vulcanico autore di pezzi come L'importante è finire (1975) non si fermano qui. "Mi auguro - è il suo auspicio - che mi facciano fare un programma alla memoria di Giuni Russo (la cantante siciliana scomparsa nel 2004, ndr), a mio avviso la più grande cantante italiana dopo Mina. Sarebbe fantastico ricordarla invitando in trasmissione chi la amava e la stimava, a partire da Battiato che aveva scritto per lei Un'estate al mare".
Proprio in questi giorni, rivela l'autore di Sbucciami, "uscirà un album dedicato a lei che si chiamerà Unica dove ci sono otto pezzi miei. Diciamo che, da Milva a Rita Pavone, sono tantissime le artiste italiane che abbiamo e bisogna ricordarle e celebrarle", conclude.