Critica

Creato il 22 maggio 2013 da Paz83

Spesso quando discuto con chi vota lega, o la votava e ora vota m5s o con chi non votava e ora vota 5stelle, o con chi vota PDL, vengo accusato di essere di parte (eh ma dai), di non capire le dinamiche, le motivazioni. Sul m5s mi è stato detto che non potevo sapere perché non seguivo la sua storia, la sua evoluzione. Allora per curiosità ho fatto un giro tra i miei appunti digitali fino a dove potevo risalire. Ho scoperto, tra i tanti, un post del 2008 su Grillo, l’antipolitica, i meetup, e Nanni Moretti. La previsione di quel post era del tutto cannata, però il concetto rimane. ma amen. Comunque oggi, a tutto questo aggiungo la contestazione che mi è stata fatta e che stona con quanto scritto sopra: mi è stato detto che non era comprensibile il perché io sia criticissimo nei confronti del mio partito di riferimento, il PD, ma nonostante questo continui a sostenerlo. Ora non starò qua a spiegare il valore e la necessità di una critica nella dinamica di sostegno ad una formazione politica, i più furbi coglieranno comunque. Non ho approfondito nemmeno nella risposta a quella contestazione buffa. Mi sono limitato a poche parole, tra cui quelle in cui faccio notare che sta lì la differenza, nel porre una critica pur restando all’interno. Una cosa, che io individuo all’interno di un processo democratico, e che in effetti in altri contesti politici manca, e si nota.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :