Critica al finale di "Leverage"

"Leverage" è un telefilm che ho amato moltissimo dopo che sono stata orfana dei film di "Ocean's Eleven,Twelve & Thirteen" che è stata una saga cinematografica che ho amato immensamente e che è nel mio cuore tra i film da annoverare tra i miei preferiti.Quando quindi sentì di questo telefilm per me fu davvero una gioia immensa, la stessa che in questi cinque lunghi anni non ha mai smesso di ardere puntata dopo puntata.Una serie che non parla semplicemente di truffa o che fa l'occhiolino all'ideale di Robin Hood, rubare ai più ricchi per dare ai più poveri, ma bensì una serie che ha saputo creare una propria storia e farne appassionare tutti i suoi fan.Non è tra le serie televisive più conosciute, ma non per questo è da considerare inferiore ad altre magari più famose.
"Leverage" nasce come la storia di un uomo, un formidabile Timothy Hutton, che perde il figlio per via di quei cavilli assicurativi che sono più interessati al guadagno che alla salute delle persone e che dopo questo evento perde completamente la lucidità trasformandosi così in un uomo in cerca di vendetta.A Nathan Ford poco importa di essersi associato a fuori legge o alle buone azioni che nel mentre compie, tutte le missioni lo portano sempre più vicino al suo obiettivo finale e ciò è davvero che gli interessa.Alcolizzato e aggressivo si dissocia sempre dai suoi colleghi non definendosi mai un ladro e un truffatore eppure saranno quelle stesse persone a salvarlo da se stesso facendolo diventare uno di loro.L'ammaliante Sophie innamorata dell'arte e del teatro, vecchia conoscenza di Nathan non che colei che gli farà riscoprire l'amore. L'esuberante Parker ladra provetta apparentemente una bambina mai cresciuta, ma internamente una donna incapace di esprimere i propri sentimenti.L'intelligente Hardison molto più di un semplice hacker, "la persona più intelligente che abbia mai conosciuto" come lo definiscono tutti.Il coraggioso Eliot sempre pronto a prendere a pugni chiunque che dietro a quel suo grugnito e muso duro nasconde un animo buone e gentile.
Persone divise da storie di vita e con alcun legame che ben presto si trasformano in molto di più di semplici fuorilegge, divenendo spesso l'unico appiglio per le persone per avere giustizia. Tornando all'inizio quindi la serie nasce dall'amore di un padre che per la perdita del figlio, perde anche la moglie ed è in cerca solo di pura vendetta.La fine torna all'origine facendoci trovare sempre di fronte un padre, seppur concepito in modo inusuale, che compie un gesto d'amore verso quelle persone che ha imparato a considerare figli.Per Parker, per Hardison e per Eliot trova il "Black Book" e sempre per loro li instrada per lasciare in mano loro "l'attività di famiglia", mentre è pronto a ricominciare una vita con la donna che lo ha salvato, Sophie, chiedendole di sposarlo."Leverage" è quindi l'ago della bilancia... coloro che si pongono tra la legge e il marcio che c'è al mondo per dare una speranza e un aiuto a quegli ultimi che nemmeno la giustizia può aiutare.Un telefilm che è saputo andare oltre al suo semplice racconto di colpi o di gag che hanno condito la serie rendendola sempre brillante e accattivante e che a modo suo ha voluto raccontarci come spesso anche i cattivi possono essere i migliori ragazzi!