Intendiamoci, parlo del centro-destra perché io ci avevo sempre creduto, ma potrei parlare anche del versante opposto della politica, il centro-sinistra, del quale in più penso che sia falso, opportunista e mistificatore della realtà, oltre che demagogico e, purtroppo, non utopico. Dico purtroppo non utopico perché l’Utopia è nobile e necessaria, mentre la demagogia è meretrice. l’Utopia - per quanto sia una contraddizione in termini - eleva l’uomo.
Ed è per questo, per questo mio peccato originale che ho confessato, che adesso ho paura, sono diffidente, nei confronti di tutti.
Meglio starsene lì, dal di fuori, a controllare, a criticare, a sperare.
Ma una cosa è controllare ed anche criticare per fare andare le cose il più possibile a tua misura, senza dimenticare le esigenze degli altri, altra cosa è criticare dalle vecchie posizioni della politica, senza rendersi conto che negli ultimi anni è cambiato tutto, ma proprio tutto, in un’Italia condotta da una classe politica pappona ad occupare gli ultimi posti nelle classifiche mondiali della civiltà.
Quindi, per favore, critichiamo pure il M5S, ma prima scendiamo dallo sporco pulpito dal quale, molti, continuano, inopinatamente a sparare sentenze su Cittadini di buona volontà, senza averne assolutamente il minimo titolo.
Grazie.
IL CRONISTA
Criticare va bene, ma da quale pulpito?