Sono rientrata da 4 giorni in Italia, ma solo ora riesco ad aggiornare il blog. Dopoaver messo in ordine valigie, foto, idee e ricordi, eccomi qui a scrivere del mio viaggio in Croazia.
In questo post butterò giù qualche pensiero sparso, ma ne seguiranno altri più dettagliati e il consueto "diario di viaggio".
Innanzitutto voglio parlarvi di come mai ho scelto proprio la Croazia come meta del mio viaggio estivo di quest'anno.Non so se l'ho già scritto in passato, ma io di solito cerco di risparmiare il più possibile d'estate. Perché? Beh innanzitutto perché Agosto è il mese più indicato per prendere cantonate. Inoltre solitamente non ci si riesce neppure a godere il viaggio a causa delle orde di turisti che sono ovunque, e, infine, perché ho sempre preferito risparmiare per potermi permettere qualche viaggio "più succulento" durante l'anno.Detto ciò, le scelte ricadevano sulle solite mete: Grecia, Sardegna, Corsica, Puglia, Sicilia o... Croazia! Avendo già visitato più volte le altre scelte, ho optato per la Croazia, una terra che per me era ancora del tutto sconosciuta.
Vorrei inziare a sfatare alcuni miti (che, tra l'altro, rappresentano i motivi che mi hanno impedito di visitare la Croazia fino ad ora):
1- "La Croazia va vista in barca, sennò è inutile andarci!" Ok è vero: la Croazia ha più di 100 isole, delle quali molte sono talmente piccole da essere totalmente disabitate e incontaminate e l'unico modo per raggiungerle è la barca. Quindi sicuramente disporre di un'imbarcazione è una cosa positiva. Ma la Croazia non è solo isole, anzi! Anche la terraferma offre spettacolo paesaggistici non da sottovalutare (tra cui diversi parchi naturali di bellezza incommensurabile!) e, inoltre, viaggiare in macchina lungo il litorale permette di godersi lo spettacolo delle isole e delle mille insenature che frastagliano la costa. Uno spettacolo davvero senza eguali.2- "Se vai in Croazia scordati il bagno a mare perché l'acqua è gelida" Giuro che questa l'ho sentita da tante, ma tante persone ed essendo io molto freddolosa, è stata una delle ragioni che più mi bloccava dal prenotare un viaggio in Croazia. Sarò stata fortunata io, sarà il riscaldamento globale, ma io ho trovato un'acqua che, oltre ad essere cristallina, era fresca al punto giusto... Insomma, temperatura ideale!3- "I croati sono scontrosi" Non è assolutamente vero! Anche in questo caso, so che dipende dalle persone e che non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma tutte le persone di nazionalità croata/bosniaca con cui ho avuto a che fare sono sempre state gentili e disponibili; hanno cercato di aiutarci in tutti i (purtroppo molti) casi in cui ci siamo trovati in difficoltà e molto spesso parlavano italiano, quindi è stato molto facile intenderci.Detto ciò, se non siete ancora stati in Croazia ve la consiglio davvero. I luoghi da visitare sono praticamente infiniti. Ho passato i mesi precedenti alla partenza a segnare tutti i posti che avrei voluto vedere, sia in Croazia, ma anche nelle zone limitrofe, in Bosnia e Montenegro, ad esempio; ma purtroppo il tempo a disposizione era poco (solo 8 giorni) ed ho dovuto fare una cernita. Alla fine, insieme agli altri compagni di viaggio (eravamo 2 coppie) abbiamo fissato gli obiettivi della vacanza:1) vedere Dubrovnik2) visitare il parco dei laghi di Plitvice3) rilassarsi al mare dopo un anno lavorativo e accademico particolarmente faticoso
Per conciliare i 3 obiettivi abbiamo deciso di affittare una macchina e cambiare solo 2 hotel, uno a Dubrovnik e uno a Vodice, una bellissima cittadina che si trova a ovest, sempre sulla costa. La scelta di questi due hotel come punto base ci ha permesso di girare molto e di non farci mancare il relax al mare.Abbiamo, quindi, trascorso i primi 4 giorni tra Vodice, Sibenik, Murter e Plitvice. Vi parlerò più dettagliatamente di questi luoghi nei prossimi post, perchè meritano una maggiore attenzione.
Tra questi, il posto che più mi ha lasciata senza fiato è Plitvice. Le foto di questo parco naturale, patrimonio Unesco, hanno iniziato a "tormentarmi" da molto tempo prima che prenotassi questo viaggio. Infatti, essendo appassionata di viaggi, seguo, su Facebook e altri social network, molte pagine che pubblicano foto dei posti più belli al mondo e Plitvice era sempre tra questi. Avevano ragione: immaginate ... Laghi di acqua blu che si riversano in altri laghi attraverso delle cascate, fino a formare delle terrazze naturali. Ricordo che mentre camminavo all'interno di questo parco naturale, passando sotto le cascate oppure accanto ai famosi laghi, continuavo a riflettere incredula su come tutto quello che vedevo fosse opera della natura. L'uomo non c'entra. Era così già prima. Incredibile.
Plitvice
Plitvice
Plitvice
Sull'isola di Murter (non lasciatevi ingannare dal nome: si raggiunge in auto), invece, ci sono delle spiagge meravigliose. In realtà la costa è per lo più rocciosa, quindi non ci sono vere e proprie spiagge di sabbia, ma l'acqua è così cristallina che ci si accontenta comunque (non amo gli scogli!).Sibenik è una città molto vicina a Vodice, si trova sempre sul mare e merita davvero una visita. Il suo borgo medievale, con la cattedrale di San Giacomo, patrimonio Unesco, mi hanno veramente affascinata.
Cattedrale di San Giacomo
Vodice
Dopo i primi 4 giorni, ci siamo spostati, sempre in macchina, a Dubrovnik... Che dire su Dubrovnik? È una delle città più belle che abbia mai visto. Sembra finta, un set cinematografico costruito dal nulla. E in effetti è stato usato come scenografia in una delle mie serie tv preferite: Games of Thrones! :)
È una città interamente medievale, circondata da mura che hanno resistito a tutto, compresa l'ultima guerra che risale a poco più di 20 anni fa. Dubrovnik è una città che mi ha veramente lasciato qualcosa dentro, forse la voglia di scoprire qualcosa in più sulla sua storia, sulle sue leggende, forse solo la voglia di restare la ad ammirarla ancora un po'.
Mura di Dubrovnik
Dubrovnik vista dal mare
Le conclusioni che posso trarre alla fine di questo viaggio è che la Croazia è un paese che non solo mi è piaciuto moltissimo, ma ho ammirato e stimato. È una terra che porta ancora sui muri i segni di una guerra troppo vicina nel tempo,eppure è così vivace, colorata e piena di bellezza da offrire ai nostri occhi.Una terra che mi ha lasciato dentro la voglia di tornare, come se avessi lasciato qualcosa di incompiuto: vorrei visitarla tutta e spingermi anche più in la, in Bosnia e Montenegro, a visitare posti che, almeno dalle foto, sembrano stupendi e ancora non troppo battuti dal turismo di massa, proprio come piace a me.