Sempre secondo l’Istat nel 2012 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, misurata al netto della stagionalità, sarebbe stata pari all'8,1%, con una diminuzione di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,5 punti rispetto allo stesso periodo 2011.
Secondo le famiglie italiane, invece, che fino a qualche anno fa avevano problemi ad arrivare a fine mese e sono arrivate ad oggi senza sapere come iniziarlo, quel che si riesce a mettere da parte è solo l’amarezza e l'indignazione di vedere un Paese tanto bello e così ricco di storia, di arte e di cultura, rovinato in questo modo scellerato dalla malapolitica degli scandali e delle furfanterie! Crolla il potere d'acquisto delle famiglie. Crolla la fiducia nei politici. Crolla la stima nelle istituzioni. Crolla tutto, ma non "loro"! Diamogli una mano a farsi da parte.