Emerge dall'indagine dell'Ipsos per l'Acri secondo cui sono in forte calo viaggi (per oltre il 60% degli italiani), pranzi fuori casa, cinema e abbigliamento (anche se leggermente meglio sul 2013). In un unico ambito gli italiani non hanno ridotto i consumi: i medicinali. Anzi coloro che ne hanno incrementato il consumo superano coloro che lo hanno ridotto. Gli italiani si dichiarano delusi dall'Ue ma non ne mettono in dubbio l'utilità, soprattutto per il futuro: il 51% ha fiducia nell'Unione. La delusione è forte invece rispetto all'euro: il 74% ne è insoddisfatto, anche se gli quelli convinti che tra 20 anni essere nella moneta unica sarà un vantaggio salgono dal 47% al 52%. Il 56% ritiene comunque che la crisi italiana sia causata dal malgoverno negli ultimi anni non dall'Ue.
Emerge dall'indagine dell'Ipsos per l'Acri secondo cui sono in forte calo viaggi (per oltre il 60% degli italiani), pranzi fuori casa, cinema e abbigliamento (anche se leggermente meglio sul 2013). In un unico ambito gli italiani non hanno ridotto i consumi: i medicinali. Anzi coloro che ne hanno incrementato il consumo superano coloro che lo hanno ridotto. Gli italiani si dichiarano delusi dall'Ue ma non ne mettono in dubbio l'utilità, soprattutto per il futuro: il 51% ha fiducia nell'Unione. La delusione è forte invece rispetto all'euro: il 74% ne è insoddisfatto, anche se gli quelli convinti che tra 20 anni essere nella moneta unica sarà un vantaggio salgono dal 47% al 52%. Il 56% ritiene comunque che la crisi italiana sia causata dal malgoverno negli ultimi anni non dall'Ue.