L'indice che monitorizza la paura degli investitori è di nuovo alle stelle infatti il VIX segna un sonoro +10.3% senza contare il rialzo notevole avuto dallo spread BTP-BUND che con i suoi 287 punti ed un rialzo del 7,94% ci riporta a fine aprile inizi maggio 2013.
La cosa che ci ha lasciati più perplessi però è anche il crollo delle Commodities i cosiddetti beni di prima necessità come anche l'oro e argento che perdono rispettivamente il -6% e il -8%, il GOLD addirittura non valeva meno di 1291$/oz da settembre 2010.
Ma allora dove rimane investire? Sulle Commodities?
Infatti se consideriamo gli investitori o chi opera prevalentemente a rialzo, devo dire che non se la stanno passando molto bene, perfino il nostro portafoglio titoli "piange" e i significativi guadagni che avevamo fatto si sono ridotti a causa sia delle azioni italiane acquistate sia di quelle americane. I Trader sicuramente non temono queste situazioni anzi, chi opera sopratutto intraday giornate come queste sono pienamente da sfruttare perché come tutti sanno il trader vince sia a ribasso che a rialzo. Quindi occorre diversificare non solo su gli strumenti trattati, ma anche nelle tecniche adottate. Ci aspettiamo comunque un rimbalzo cerchiamo di tenere duro e operiamo sempre con molta cautela e usiamo sempre gli stop loss.
BUON TRADING