Effetto Cromoterapia
Molti di voi avranno già sperimentato l'influenza dei colori sul buonumore e sullo stato di benessere generale. Da questa semplice osservazione ha preso avvio una nota disciplina: la cromoterapia.La cromoterapia ha un’origine antichissima e non solo ha la facoltà di mostrare agli altri chi siamo, il nostro stato emotivo ma, ha la capacità di influire direttamente sul nostro modo di essere, di vivere, di pensare, condizionarci regalandoci serenità, irritandoci, aiutandoci a concentrarci e riequilibrandoci.
Il medico persiano Avicenna, in “Canone della medicina”, parlò di questa medicina alternativa sostenendo come il colore fosse da mettere in diretta correlazione con la malattia in quanto sua espressione; da ciò ne derivava che con i colori, per assonanza o contrasto, fosse anche possibile provocare la scomparsa o l’acuirsi di un sintomo.
Anche se la scienza rifiuta e contesta i risultati della cromoterapia, considerata un placebo e, nonostante ne ammetta la possibilità di agire sull’umore, già dal secolo scorso iniziano ad essere pubblicate le prime testimonianze, i primi studi ed esperimenti ottenuti agendo con il colore e le luci su alcune patologie; la base della cromoterapia come la conosciamo noi oggi, nonostante la pubblicazione di altri saggi, è legata a “The principle of Light and Color” scritto da Edwin Babitt nel 1878.
Pochi anni dopo, nel 1903 Niels Ryberg Finsen ricevette il Nobel in Medicina e Fisiologia per i suoi studi relativi alla cura di malattie come il lupus vulgaris o la tubercolosi, tutto attraverso la fototerapia.
Da questo momento gli studi, le pubblicazioni, e i progressi si moltiplicano e arricchiscono i metodi di cura consentendo applicazioni via via più specifiche attraverso metodologie sempre più raffinate; risale però al 1920 l’invenzione dello spettrocromo, un macchinario che permette di ottenere differenti tonalità di luce attraverso l’utilizzo di filtri colorati.
I modi attraverso cui applicare i colori sono diversi:
- cromoterapia: si irraggia il punto colpito da una patologia con il colore curativo
- acqua solarizzata: l’acqua naturale viene irradiata con un colore per energizzarla poi, deve essere bevuta
- bagno di colori: il soggetto è completamente irradiato da un colore o una luce
- abiti o alimenti: vengono irraggiati abiti o alimenti con un colore specifico quindi, vengono indossati o mangiati
- bagno cromatico in acqua: l’acqua in cui il soggetto farà un bagno vero e proprio viene irradiata da una luce o un colore alfine di energizzarla; in alternativa si procede a un bagno in acqua “tinta” di un colore specifico
- chakra e cromoterapia: si concentra l’irraggiamento su chakra e meridiani
- luce solare: la luce del sole ha numerosi effetti benefici sulla salute
- cromopuntura: si irraggiano i punti dell’agopuntura con colori specifici per la patologia o lo squilibrio
- meditazione: meditando e visualizzando colori specifici che “virtualmente” si immettono nell’organismo tramite la respirazione
- massaggi: il corpo o una parte specifica viene massaggiata con pigmenti naturali colorati
- Rilassamento in ambienti con specifiche colorazioni
Philips Living Colors per realizzare rilassanti effetti cromoterapici
Philips Living Colors
Recensita da Lavia il 16 novembre
Creare ambienti adatti per la cromoterapia a casa propria con la Lampada Philips Living Consiglio di crearsi un piccolo ambiente dove ricreare effetti cromatici adatti al propro umore. È possibile farlo, senza grandi spese , usando la lampada colorata Philips, con telecomando, che è in grado di realizzare innumerevoli e piacevolissime sfumature di colore. Queste lampade sono adatte in ogni ambiente domestico. Io la uso da anni e non posso più farne a meno. Adatto colorazione ed intensità in base allo stato animo ed al clima esterno. Colori caldi per l'inverno e viceversa Voto: 4,5