Ma la sposa arriva fasciata in un abito a pieghe che non era ne' bianco ne' avorio, che si era lampadata e somigliava a un biscotto integrale e il bouquet... oh il bouquet!
Ed era brutta o meglio imbruttita ed è strano perché il giorno delle nozze la damina è sempre inesorabilmente la più splendida, meraviglosa, sfavillante fata del suo giorno d'oro. Lei, con quel bouquet scarno e incolore, una cessa frigida alla quale mancava il sorriso, mancava l'emozione. Cazzo l'emozione!
La testimone arriva in ritardo, netto, di mezz'ora. Il suo vestito era identico a quello di mia madre e come se non bastasse aveva il cellulare acceso. Ma se po??
Nessuno ha versato lacrime ma tutti eravamo zuppi e il bouquet è stato lanciato e mi sono anche avvicinata per prenderlo ma non l'ho preso e ne sono fiera. Organizzare un matrimonio entro l'anno sarebbe stato complicato e da una sposa come quella così strega, così cessa, così frigida sinceramente non voglio nulla. Sai che sfiga?
Sta di fatto che vi ho scritto che vinceva il Brasile ma erroneamente ho messo la vittoria dell'Olanda, e ho vinto. Non sarò un grande guru ma sicuramente ho un grande culu.
E domani ho l'esame. Il primo dopo un anno e mezzo di fermo.
Sì, mi sto cagando sotto.
E quel bouquet faceva veramente schifo!