L'unità inSol 1093 è andata bene, e il rover Curiosity
Il rover Curiosity
si è spinto per circa 15 m verso Bridger Basin.Nelprogramma del Sol 1094, la macchina automatica si sposterà per circa 30 m e completerà il passaggio nel bacino, continuando a lavorare, nel modo consueto, forando l'unità Stimson.SuMarteci sono spettacolari dune di sabbia pietrificate simili a quelle presenti nel sud ovest degli Stati Uniti: sono state scoperte da Curiosity, il rover-laboratorio dellaNasa. Le dune di pietraImmagini da MastCam
ha scattato il 27 agosto 2015. Da allora Curiositysi e’ spostato di 94 metri a sud. Ma le dune sono ancora accessibili al rover e non sarà’ difficile raggiungerle di nuovo e perforarle.Queste rocce mostrano un sacco di belle novità, come si vede nella Navcams delSol 1093.Il piano del Sol 1093 è composto da osservazioni con ChemCameMastCamsu due target uno denominato "Whitewater" e il "pesce bianco", due obiettivi che sono all'interno di una zona luminosa, sbiancata nei pressi di una frattura.Dopo un breve tragitto, verrà presa l'imaging post-drive standard
Immagine panoramica di Marte elaborata dalle telecamere
per aiutare con il targeting nel piano di domani.Il piano comprende anche unChemCam RMItest di messa a fuoco automatica per valutare gli effetti della temperatura.Guardando al futuro,verrà elaborato un piano di previsioni di lavoro per 4 sol in modo da preparare il rover, al lungo week-end!Il Mars Science Laboratory(MSL)e Mars Exploration Rover(MER) sono duesquadre di ricerca scientifica, che si servono nello studio MSL, di Geologa e Mineralogia Tema Lead e come Payload Uplink , per l’Imager microscopica e l’Ingegneria con telecamere su MER.La ricerche nelle quali sono coinvolti cercano di comprendere i processi sulla superficie di Marte attraverso l'uso di rover, con osservazioni orbitali ,confrontandoli con analoghi studi sul campo terrestre.Dal team viene usata la sedimentologia, la stratigrafia e la geomorfologia per dedurre processi del passato che coinvolgono l'acqua, il vento, il ghiaccio, e l'attività vulcanica, e per identificare ambienti potenzialmente abitabili su Marte.