Crostata Barcellona-Rosario (by CheffAlexandre)
Creato il 18 gennaio 2013 da Simo785
Ciao a tutti,
e come sempre buon venerdì dal vostro CheffAlexandre!!!
Oggi dopo la sosta della settimana scorsa riprendiamo a viaggiare, ma giusto per variare un po’ faremo una doppia tappa!!!
Visto che ci eravamo fermati alle Hawaii scendiamo un pochino fino a Rosario di Santa fè città che il 24 giugno del 1987 ha dato i natali a Lionel Messi (un uomo che non ha bisogno di presentazione alcuna) per poi appunto ritornare in europa nella fiera capitale della catalunia Barcellona, città dove (come molti sanno) lionel ha vissuto lo sbocciare del suo immenso potenziale e dove è diventato di diritto una leggenda vivente dela storia del calcio.
La pulga (la pulce) è il soprannome che gli viene dato a causa della piccola statura, mostra già le sue potenzialità da giovanissimo prima nel Central Cordòba per poi passare al più famoso Newelle’s Old Boy, ma all’età di 11 anni, gli viene diagnosticata una forma di ipopituitarismo (deficienza di secrezione di somatotropina). L’ unica squadra che decide comunque di investire nel suo talento (e può sostenere le spese mediche giornaliere di 750 Euro) è appunto il Barcellona nella cui cantera Messi approda nel 2001. L’ aneddoto curioso e che il direttore sportivo Carles Rexach non avendo a disposizione della carta su cui scrivere, gli fa firmare il contratto su un tovagliolo di carta.
Qui inizia la carriera spagnola del giovane e talentuoso Lionel, che è sfociata quest’ anno (dopo aver vinto con il Barça 5 liga, 3 Chanpions league, 2 coppe di Spagna, 5 suercoppe di spagna, 2 supecoppe UEFA, 2 mondiali per club, oltre ad un oro olimpico e un mondiale under 20 con la nzionale argentina) nel record di goal segnati in un anno solare (91 in competizioni ufficiali nel 2012) ma soprattutto nella conquista del quarto pallone d’oro consecutivo, impresa che non era mai riuscita a nessuno………………………
Come tributare culinariamente questo campione???
Ho pensato a una semplice crostata (che rievoca il carattere di Lionel e l’ estrema facilità con cui esegue geniali colpi da maesto) guarnita con dulce de leche,una crema tipica Argentina e con crema catalana originaria della terra che sta vivendo il talento di messi, ovviamente ho pensato ad un dolce perchè è il gusto che ti rimane in bocca quando vedi giocare la pulce (magari non contro la tua squadra del cuore )
Passiamo ora alla pratica, specificando che le dosi che vi darò sono quelle per poter preparare le creme per essere servite eventualmente da sole(per chi ne avesse il piacere).
Dosi per 4 persone
Pastafrolla 1 Kg
300 gr di burro
1/2 kg di farina
2 hg di zucchero di canna
sale q.b. (un pizzico)
la punta di un cucchiaino di lievito in polvere
1 uovo più un tuorlo
dulce de leche
3 litri di latte fresco
1 kg di zucchero
bicarbonato q.b.
una stecca di vaniglia
Oppure un barattolo chiuso di latte condensato fatto bollire per almeno 2 ore
Crema catalana
200 gr di zucchero di canna
4 tuorli d’uovo
1 cucchiaino di amido
1 bastoncino di cannella
scorza grattuggiata di mezzo limone
1/2 litro di latte
Preparazione
Iniziamo con il dulce de leche,
versate il latte in una casseruola bassa con fondo spesso,mettetela sul fornello a fuoco medio, quando il latte comincia a bollire abbassate la fiamma e aggiungete lo zucchero, lo stecco di vaniglia e bicarbonato sciolto in un po’ di latte.
Continuate a mescolare per circa un’ ora finchè il composto non diventa denso e di colore brunito, se mescolando vedete il fondo della casseruola la densità è corretta.(usate altrimenti il latte condensato)
Seguiamo preparando la crema catalana,
mettete in un pentolino i tuorli ed incorporate 150 gr di zucchero, mischiate bene con una frusta poi aggiungete il latte, l’amido, la scorza di limone e la cannella, mettete il tutto sul fornello a fiammo bassa e cuocete finchè il composto non diverrà denso, allora eliminate la cannella e lasciatelo raffreddare.
Su un piano da lavorro mettete ora la farina, lo zucchero, il burro tagliato a pezzi (a temperatura ambiente) lo lievito, le uova e il pizzico di sale. impastate il tutto fino ad ottenere una palla di pasta compatta.
A questo punto stendete la pasta con un mattarello aiutandovi con un po’ di farina(sia sul piano che sul mattarello) e adagiatela su una teglia dove avrete messo della carta da forno, usate la pasta che vi è rimasta per creare gli spazi divisori all’ interno della crostata, a quadri, a spicchi…..(lasciatevi guidare dalla vostra fantasia!!!) riempiteli poi in maniera alternata con il dulce de leche, infornate in forno già caldo a 150°/160° per circa 20 miuti, togliete la crostata dal forno e riempite gli spazi vuoti con la crema catalana, cospargetela con lo zucchero di canna, rimettete la crostata in forno e ultimate la cottura al grill per cira 4/5 minuti, facendo attenzione che si formi la crosta sulla crema enza bruciare la crostata.(un piccolo trucco suggeritomi dal mio amico Pietro, ottimo pasticcere preparate su un foglio di carta da forno piccoli dischetti di zucchero, fateli caramellare con il grill e poi appoggiateli sulla crema), ovviamente i più attrezzati possono fare il tutto con l’apposito cannello da cucina.
Benissimo ora mettete un bel DVD con i migliori goal di messi e gustatevi il vostro dolce con un buon calice di Torres Floralis Moscatel (o comunque con un buon passito italiano) e buon appetito!!!
Ricordandovi di alzare i calici al nostro comune patrimonio (i campioni veri) vi rimando alla prossima settimano.
Un salutone dal vostro affezionatissimo………..
………CheffAlexandre!!!
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