Ultimamente la domenica è diventato il giorno dedicato alle crostate… ormai la pasta frolla, che da piccolina mi faceva penare, è diventato un po’ il mio cavallo di battaglia, visto che può essere sottoposta a mille varianti, aromatizzata con tanti ingredienti diversi, farcita di frutta, marmellate, cioccolata, creme… Insomma è davvero una base che si fa amare facilmente
E questa domenica tutto è nato da “perchè non fai qualcosa con la marmellata di fragole?” (la confettura extra di fragole Sant’Orsola) e il qualcosa si è trasformato in una crostata e la pasta frolla si è tramutata in questa meraviglia di farro e mandorle…
Perchè, pensando alle fragole, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata proprio la mandorla, perfettamente sposata col suo aroma, con la sua consistenza e anche col suo pallido colore al rosso acceso e all’asprigno di questo frutto.
E per enfatizzare e amalgamare tutti i sapori ho utilizzato lo zucchero di canna Brasil (di Bronsugar) perchè con i suoi cristalli fini avrebbe ingentilito la frolla rispetto ad altre tipologie di zucchero di canna, col suo colore avorio brillante non avrebbe scurito la frolla sovrapponendosi alle mandorle, con la sua fragranza di miele d’acacia e vaniglia avrebbe perfettamente accompagnato la farcitura di confettura di fragole.
Ingredienti:
- 250 g di farina di farro
- 100 g di farina di mandorle
- 120 g di zucchero di canna
- 1 uovo
- 135 g di burro
- 350 g di confettura di fragole
Ho mescolato la farina con le mandorle e lo zucchero, quindi ho formato una fontana e al centro ho messo l’uovo e il burro ben freddo tagliato a dadini.
Ho mescolato con attenzione ma velocemente con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo, quindi ho formato una palla e l’ho messa a riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, ho ripreso 2/3 della pasta frolla e l’ho stesa direttamente con le mani (usando le nocche) nella teglia leggermente unta, creando uno strato uniforme e dei bordi alti circa 3 cm.
Ho versato la confettura, spargendola uniformemente sul fondo e poi ho steso, stavolta col mattarello, la restante frolla, creando poi dei “fori” con degli stampini per biscotti.
Con questa sfoglia ho ricoperto la crostata, facendo attenzione a sistemare il disegno creato nel modo migliore possibile, e ho saldato i bordi tutt’intorno premendo coi polpastrelli.
Ho quindi tagliato la pasta eccedente (con cui ho fatto dei biscottini) e ho messo in forno a 180° per circa 35-40 minuti.