Crostata di Gelo di Mellone

Da La Palermo Vegetariana

A grande richiesta direttamente dalla Grande Festa della Salute della Chiesa Avventista del settimo giorno, ecco la ricetta della crostata di gelo di mellone.

(con un nuovo trucchetto, insegnatomi da un grande pasticcere !) Per i “continentali”: gelo di mellone = budino di anguria Per la pasta frolla: 300 gr di di farina non industriale e non troppo integrale 100 gr di zucchero di canna 60 gr di olio di semi di girasole un cucchiaio e mezzo di lecitina di soia la scorza di un limone bio un pizzico di sale acqua qb Per il gelo: 1 lt si succo di mellone 60 gr di amido di mais 250 o 300 gr di zucchero di canna bianco 1 stecca di cannella Un quadrotto di cioccolato fondente tritato preparazione: in una ciotola versare zucchero, farina e gli altri ingredienti secchi. aggiungere l’olio e poca acqua ed impastare quanto basta per fare una palla che lavorerete su una spianata. Non impastate troppo. avvolgete la palla nella pellicola e fatela riposare nel frigo almeno 20 min. Nel frattempo preparate il succo di mellone.

succo di mellone

Se non avete l’estrattore o la centrifuga, mettete i pezzettoni un uno scolapasta e schiacciateli vigorosamente a mano mettendo sotto una zuppiera. Con un mattarello stendete la pasta ed ungete ed infarinate una teglia del diametro di 28 cm. Mettete la pasta già tirata nella teglia ritagliando i bordi. Dovrebbe avanzarvi un po’ di pasta. spolverate il fondo della torta col cioccolato grattugiato. Preparate il gelo versando il succo in una pentola, conservandone un po’ a parte dove scioglierete l’amido con le dita. Versatelo nella pentola. Mettete lo zucchero bianco di canna. Se metterete quello normale la torta verrà buona ugualmente, ma scura. Ultimate con la stecca di cannella e ponete su fuoco medio mescolando continuamente ed avendo cura di passare sempre sul fondo il cucchiaio di legno a spatola. Appena bolle e si comincia a rassodare, versatelo nella torta, Ve ne avanzerà un po’ che darete (freddo!) agli amici intolleranti al frumento (ce ne sono sempre). Chiudete la torta con delle “fettucce” di pastafrolla disposte a griglia. Infornate a 180° per circa mezz’ora, facendo la prova stecchino. Fate raffreddare. Preparatevi a fare un figurone specialmente se avete amici “di fuori”!