Un antipasto o un piatto unico ma è soprattutto una ricetta unica e sapete perchè? Perchè contiene al suo interno una crema di broccolo di Torbole (Tn), presidio Slow Food. Slow Food è da sempre affine al mio stile di vita e allo stile di questo blog, con un occhio sempre avanti verso nuovi lidi nel rispetto però della stagionalità dei prodotti, del km 0 e dell’etica. Il motto stesso di Slow Food è: buono, pulito e giusto. Ed io lo abbraccio in pieno! Sono socia (e voi? quando vi tesserate?:)) ed ho partecipato con piacere alla serata creata proprio da Slow Food per celebrare il broccolo di Torbole, un meraviglioso ortaggio che sembra più un fiore. Delicato e mai invadente, questa meraviglia della natura è stata rivalutata e celebrata nell’ambito di un progetto creato proprio da Slow Food Vallagarina-Alto Garda che ho visto crescere. In questa iniziativa ho ritrovato un’amica blogger (e non solo:)) Ilenia del blog Gardamio (vi invito a dargli uno sguardo, se volete venire a farvi una vacanza sulle sponde del Garda!) con la quale senza dubbio nasceranno altri progetti (vero, Ile?:)) A proposito, vi linko il suo articolo sulla serata celebrativa del Broccolo con tutte le immagini!
Da me invece troverete una ricetta golosissima, vegetariana e perfetta per celebrare questo “fiore” che è stato definito “Il figlio del vento”! Poetico, no?:-)
INGREDIENTI PER LA FROLLA SALATA ALL’EXTRAVERGINE DEL GARDA:
350 g di farina bianca di farro
1 pizzico di sale
170 g di olio extravergine del Garda
3 tuorli biologici
In una ciotola amalgamate la farina con il sale, al centro aggiungere i tuorli e a filo aggiungete l’olio sbattendo con una forchetta. Impastate a mano e formate una palla liscia ed omogenea. Ponete in frigo avvolta in pellicola per mezz’ora circa.
PER LA CREMA DI BROCCOLO DI TORBOLE
1 broccolo di Torbole (solo il fiore, le foglie potete utilizzarle per dei deliziosi canederli!)
200 g di ricotta di malga
1 uovo
20 g di grana trentino
sale, pepe
100 g di formaggio lagorai (formaggio a pasta semigrassa ottenuto da latte crudo nelle malghe del Lagorai)
burro di malga q.b.
Latte fresco trentino q.b.
Pulite il broccolo (eliminate le foglie che utilizzerete per altre deliziose ricette) e fatelo lessare fino a che risulti morbido (circa 10 min). Schiacciatelo ed amalgamatelo con la ricotta, unite l’uovo, il grana grattugiato, sale e pepe.
Stendete dunque la frolla (1 cm) su una spianatoia infarina e ritagliatela nella forma dei vostri stampini monoporzione. Imburrate questi ultimi, ponete la pasta, bucherellate il fondo con una forchetta e versate la crema di broccolo. Con il restante impasto formate delle strisce ad incrocio come per delle classiche crostatine.
Fate cuocere in forno già caldo per 20 minuti a 180°. Servite con dell’ottimo Marzemino!
Io, in giacca bianca, insieme ad altri ospiti alla serata dedicata al broccolo di Torbole!