È quanto ha affermato, al cospetto di un centinaio di bambini delle scuole elementari, l’assessore provinciale Giovanni Lentini in occasione della conferenza stampa tenutasi questa mattina alla Lega Navale di Crotone ed organizzata in coincidenza della seconda giornata di “Un Mare da Pulire”. Si tratta della settima edizione del progetto di educazione ambientale (finanziato dal Ministero dell’Ambiente) promosso dall’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, dalla Lega Navale e da alcuni sponsor privati. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato, oltre all’assessore Lentini in rappresentanza del presidente Stano Zurlo, il dirigente dell’Amp Antonio Leto, il presidente della Lega Giovanni Pugliese, Santino Mariano dell’Ufficio scolastico provinciale, Raffaele Vrenna e Valentino Bolic per le aziende del gruppo “V & V” che hanno collaborato all’iniziativa. Il progetto, curato dalla biologa Stefania Tammaro, anche quest’anno ha registrato un’ampia partecipazione di bambini delle scuole elementari di Crotone e provincia che con grande amore, e muniti degli attrezzi necessari, hanno provveduto a pulire sabato scorso la spiaggia di Le Castella e questa mattina quella di Crotone. “Anche quest’anno -ha dichiarato il dirigente Antonio Leto- siamo soddisfatti per la partecipazione di oltre 500 bambini e per il lavoro messo in campo da tutti ed in modo particolare dai funzionari e dal personale dell’Amp”. Da ricordare che “Un Mare da Pulire” è una delle azioni rientranti nel piano di gestione dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”. Un progetto caratterizzato da una fase teorica che si realizza con lezioni didattiche nelle scuole (da febbraio ad aprile), con alcune visite naturalistiche guidate da terra, visite naturalistiche sui battelli, percorsi didattici in navigazione (vela) e poi con la pulizie di alcuni tratti di spiaggia.