(Dalla nostra inviata speciale Luna Lorenzini)
Sala stampa del Centro Sportivo “Fulvio Bernardini” 13 anni dopo…
Guardandolo, sembra che il tempo non sia mai trascorso, Lui, la sua calma serafica la sua inseparabile sigaretta…si è proprio Lui, il Maestro Zdenek Zeman. Il Boemo è li che attende le domande, mentre in sala, c’è chi non ha mai rivolto una domanda al Mister perché troppo piccolo e chi attende il suo ritorno per continuare i siparietti di più di una decade fa.
Cominciano le domande, “Ma lei ha cambiato modo di giocare., guarda molto di più la fase difensiva?” Zeman:”…diciamo che a sentir voi mi conviene dire si, siete tutti così convinti! Diciamo che io guardo di più l’aspetto offensivo, quando un giocatore riesce bene a fare ciò che gli piace è meglio, se deve difendere invece, può capitare che faccia cose brutte e poco piacevoli e questo a me non piace!”.
E poi con la sua immancabile calma “sono stato chiamato… secondo me un po’ tardi”, ma è felice di essere qui, in fondo la sua città non l’aveva mai abbandonata, vive qui da 18 anni.
Continuano le domande, questa volta sui singoli giocatori, prima Pjanic, poi De Rossi, ed in fine Totti,lui risponde “non parlo dei singoli, sono arrivato solo ieri, devo vedere bene prima di pronunciarmi” un piccolo strappo lo fa solo sul Capitano “Francesco si allenerà come tutti e verrà gestito come tutti gli altri”. Il loro è un rapporto di altri tempi, uno di quei rapporti di reciproco rispetto e dedizione, del “Mister scusi…” E del “Dimmi Francè”, tutti e due sanno la forza e la bravura reciproca e sanno anche che insieme sono in grado di fare cose meravigliose… anche 13 anni dopo.
Torniamo alla Conferenza stampa, una delle ultime domande è sulla tifoseria, gli ricordano che quando lui è arrivato, i tifosi si sono divisi e che non tutti lo apprezzavano, ma lui con il solito modo di fare risponde “io sono qui per far divertire i tifosi e gli appassionati, è normale che non a tutti piaccio, l’importante è tornare a far sognare”.
La conferenza stampa volge alle ultime battute, chi come me, è felice di aver ritrovato quel sorriso sornione, offuscato dall’ennesima sigaretta, comincerà a pensare a quando i giocatori rivedranno i famosi ‘scaloni’ dello stadio e le fatiche vere(il 3 Luglio si ritroveranno a Trigoria ed il 5 partiranno per Ruscone di Brunico fino al 17 Luglio).
“Anche chi non mi conosce sa come alleno”, tutti aspettano, perché tutti sanno che chi si allena con Zeman, farà un’ottima annata, sia per spiccare il volo verso palcoscenici stranieri dove continuare la propria carriera, sia chi ne è agli sgoccioli, sapendo di poter chiudere in bellezza… e magari anche con qualche soddisfazione! Non resta altro che aspettare…
di Luna Lorenzini