E’ un piatto unico,cari amici e care amiche, decisamente perfetto per una cena settembrina e, cosa molto importante, non impegna affatto la cuoca. Lo si può gustare sia caldo (se c’è freschetto), sia freddo (se la serata non è differente da quelle dello scorso agosto).
L’importante è procurarsi preventivamente 100 grammi di grano duro (bulgour), 200 grammi di pomodori maturi, una cipolla dolce di Tropea, 50 grammi di prezzemolo fresco. E poi : olio, pepe e sale. Il tutto dautilizzare in dosi quanto basta.
Occorre fare cuocere a vapore, per la durata di un’ora, il grano duro e lasciarlo raffreddare.
Nel mentre si tagliano a pezzetti i pomodori e si trita la cipolla e il prezzemolo molto finemente.
Si mescolano successivamente tutti gli ingredienti e si condisce,infine, con sale, pepe e olio.
Ricetta risparmiosa in tutti i sensi e specialità, che possiamo innaffiare, con disinvoltura, con un buon vermentino di Gallura ,accompagnato, per completare, da un delizioso sorbetto alla frutta.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)