Cucina del Lazio: zuppa di pesce di Civitavecchia

Da Sississima
...eccoci di nuovo all'appuntamento con la cucina regionale italiana, un piccolo gruppo di food blogger ogni mese propongono piatti della regione dove vivono, io partecipo per il Lazio, questo mese l'argomento scelto è ricordi autunnali in pentola ed io ho scelto di preparare la zuppa di pesce di Civitavecchia...semplicemente perchè avevo proprio voglia di una zuppa di pesce...l'ho preparata all'interno della tajiine e devo dire che è venuta benissimo, al questa classica ricetta io ho utilizzato pomodori ciliegino del mio orto (l'ultimo raccolto) e abbinato alcune erbe eromatiche che, secondo me, hanno esaltato la ricetta: peperoncino, origano di montagna e coriandolo pestati...ecco cosa hanno preparato le altre food blogger partecipanti:
Lombardia: Cucina Lodigiana Pulénta Pastisàda Friuli Venezia Giulia: minestra di orzo e fagioli  Piemonte: blog in pausa Toscana : minestra di fagioli 
ingredienti per 2 persone:  200 gr di pesce di scoglio (scorfano, sarago, San Pietro, palombi, cernia, triglie, gallinella) 200 gr di molluschi (seppie, cozze, moscardino, polpo) 200 gr di crostacei (cicale di mare, granchi, pannocchia, gambero, ecc.) 1 spicchio di aglio, 1 bicchiere di vino bianco secco pomodorini ciliegino (del mio orto!!) 2 cucchiai di olio extravergine di oliva erbe aromatiche: peperoncino, origano di montagna e coriandolo pestati
fette di pane casareccio sale (non utilizzato, ho insaporito con l'acqua delle cozze filtrata)
Pulire tutto il pesce e le cozze. In una pentola far aprire le cozze che si aggiungeranno all'ultimo nella zuppa. Nella tajine (nel mio caso) mettere 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e 1 grosso spicchio di aglio vestito e leggermente schiacciato, aggiungere un trito di peperoncino, origano di montagna e coriandolo pestati e far soffriggere, quindi aggiungere le seppie tagliate a strisce, i moscardini e le pannocchie, aggiungere il vino bianco e far evaporare, quindi aggiungere i pomodorini ciliegino lavati e tagliati a metà, lasciamo cuocere a fuoco lento con il coperchio della tajine per 20 minuti aggiungendo un pò di acqua e un pò di liquido della cottura delle cozze filtrato. Dopo 20 minuti circa aggiungere le triglie e la gallinella sfilettati e togliendo anche le teste e le lische e far cuocere per almeno 15-20 minuti, pochi minuti prima del termine della cottura aggiungere le cozze. Servire con fette di pane casareccio.

con questa ricetta partecipo questo mese alla raccolta Cucina e Territorio di casa nostra