12 NOVEMBRE – CucinaMancina è la prima food community dedicata a chi mangia differente. Che sia per scelta o per necessità, l’avventore può cercare e proporre ricette, informazioni, trovare tutti i luoghi e presto i prodotti dedicati ai diversi stili
alimentari: vegetariani, vegani, allergici, ecc. Il portale aggrega foodlovers, foodmakers come blogger, fotografi e chef, aziende, ristoranti e negozi dedicati al cibo “differente”.
L’obiettivo di Cucina Mancina è migliorare la vita dei “mancini alimentari”, con un ricettario creativo multifiltro composto da ricette organizzate per “mancinità” e singolo alimento. Esiste uno store locator georeferenziato implementabile dal basso con l’elenco di tutti gli esercizi commerciali dove comprare o mangiare cibo adatto ai diversi stili alimentari. Il tutto condito da servizi di social fooding che, consentono agli utenti di ri-declinare le ricette per singole mancinità, di personalizzare il proprio ricettario, di segnalare locali mancini e condividere problemi e soluzioni alimentari.
A breve verrà implementata l’offerta di servizi dedicata ai “diversamente onnivori” con il mercato mancino, attraverso cui gli stores e i produttori alimentari potranno richiedere vetrine dedicate ai prodotti
mancini, testati dagli autori della community all’interno delle loro ricette e acquistabili direttamente sulla piattaforma online.
Fondata nell’aprile 2013 e iscritta nel registro italiano delle startup innovative, vincitrice del bando Valore Assoluto della Camera di Commercio di Bari, cucinaMancina ha già pubblicato nel corso del suo primo anno di vita due ricettari: “Eat different” e “La Puglia che mangia differente”.
Le co-founder di cucinaMancina, Lorenza Dadduzio e Flavia Giordano, si sono conosciute nel 2012 durante un corso per creare startup basate su tecnologia innovativa e qui hanno dato vita alle fondamenta della food community, che in due anni è diventata il portale di riferimento per il popolo dei diversamente onnivori in Italia.
Lorenza Dadduzio è direttore creativo e marketing, oltre che imprenditrice nel settore della comunicazione di cibo e territorio.
Carlo Tregambe
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