Sono ovunque, persino in città, tra le crepe dei marciapiedi; popolano le campagne, punteggiano i boschi, tappezzano i prati di montagna e sfidano la calura estiva alle spalle del mare. A chiunque sarà capitato di strappare una di queste erbacce, spuntata senza chiedere il permesso in un vaso sul balcone; per non parlare di chi le combatte per difendere il suo preziosissimo orto.
Eppure queste piante, che possono sembrare banali, sono quelle capaci di sorprenderci più di tutte, se solo conosciute da vicino con pazienza e curiosità.
Vere campionesse nella lotta per la sopravvivenza, per secoli sono state preziose alleate dell’umanità nei periodi di abbondanza come in quelli di carestia, e l’umanità le ha ricambiate ricoprendole di significati, miti e leggende, per poi raccoglierle e classificarle negli erbari dei botanici.
Nonostante i diserbanti, l’agricoltura intensiva e la perdita della memoria, ora come allora le erbe selvatiche sono lì, a nostra disposizione, sobrie e resistenti, assolutamente gratuite e deliziosamente buone.
Davide Ciccarese, agronomo e innamorato delle erbe selvatiche da quando era bambino, ci dischiude le porte di questo mondo che trabocca fascino e gusto; ci sprona a raccogliere e cucinare ma anche a osservare, seminare, sperimentare; ci fa tornare bambini e raccoglitori. Magari di queste selvatiche bellezze ci innamoreremo anche noi.