Regia: Lewis Teague Anno: 1983 Titolo originale: Cujo Voto: 5/10 Pagina di IMDB (5.9) Pagina di I Check Movies
Il film è basato sull'omonimo romanzo di Stephen King e sebbene tale trasposizione cinematografica non sia affatto male e riesca a risaltare gli avvenimenti importanti di tutta la storia, mancano due elementi fondamentali: l'urgenza ed il finale. Infatti il libro, pur soffermandosi per molte pagine su madre e figlio interamente da soli, scorre veloce senza annoiare. Un po' più difficile renderlo a mezzo visivo, ma ci sono riusciti. Eppure l'orrore, la paura e soprattutto lo scadere di un tempo fittizio non sono così tangibili. Le digressioni sul resto dei personaggi sono meno forti, ma qualche taglio lo si deve pur fare nei circa novanta minuti che vogliamo dedicare alla storia. Poi però, riescono a rovinare tutto, cambiando allegramente il finale. Già, proprio allegramente. Uno dei punti di forza stava nella morte del bambino che rendeva vani tuti gli sforzi della mamma. La resa realistica di fronte all'inevitabile. Invece ecco il presunto lieto fine in qui in extremis il piccolo riprende a respirare. Ma perchè sta cosa? Così il pubblico non si assuefà alla morte? Era evitabilissimo e bastava eliminare la scena della lotta in casa. Un paio di inutili minuti che ti lasciano con l'amaro in bocca. La moda di cambiare i finali alle storie non la sopporto, manco avessero messo qualcosa di alternativo.