Coltivare un orto o un giardino, sporcarsi le mani imparando a vivere a contatto con la natura, conoscere e apprezzare la cultura della terra non serve solo per risparmiare e mangiare sano, ma permette di raggiungere un benessere generale e di dare conforto e speranza.
Non tutti hanno però hanno la possibilità di provare questa esperienza, proprio per questo motivo è nata l’ idea del progetto orto dei sogni, così da promuovere cultura e speranza con l’orto.
Ricorderete sicuramente il disastro nucleare dell’11 settembre del 2011 che provocò, oltre a numerosi morti, anche l’allontanamento dalle loro case di centinaia di migliaia di persone che dovettero lasciare tutti i loro averi, le loro case e le loro terre ormai contaminati dalle radiazioni.
“Persino giocare all’aria aperta è diventato un problema, i bambini non possono mai toccare la terra” dice Morimi Kobayashi cofondatrice dell’orto dei sogni. Partendo proprio da questa dinamica, nasce l’idea per tutelare quella generazione a cui, a causa dell’incidente, è stato negato il piacere di crescere in un ambiente sano e genuino. Il progetto di questa associazione lavora quindi per dare a un gruppo di bambini nipponici la possibilità di poter vivere a contatto con la natura e godere dei suoi frutti.
L’iniziativa, sulla base di quella avvenuta negli anni ’80 dopo il disastro di Chernobyl, ha permesso nell’estate del 2012 e del 2013 a un gruppo di bambini giapponesi, vittime delle conseguenze del terremoto, di essere ospitati per una vacanza curativa in provincia di Oristano, in un parco naturale vicino al mare. I bambini hanno avuto la possibilità di coltivare un piccolo orto, giocare a contatto con la natura, mangiare cibi genuini e stimolare curiosità e creatività con molteplici attività.
La salute fisica e psicofisica di questi bambini è stato l’obbiettivo principale fin dall’inizio, quindi mentre medici volontari facevano check-up completi, alcuni giapponesi residenti in italia da anni assistevano i bambini durante l’integrazione con i costumi italiani molto diversi da quelli del loro paese di origine.
Anche per il 2014 il progetto è confermato e grazie all’aiuto del comune di Milano che ha patrocinato il progetto orto dei sogni e la raccolta fondi continua. In linea con il tema dell’EXPO 2015 “nutrire il pianeta, energie per la vita” orto dei sogni si ripropone di organizzare anche quest’anno una bellissima vacanza curativa per un altro gruppo di bambini.
Aiutate anche voi la realizzazione del progetto, trovate tutte le informazioni sul sito orto dei sogni