CultuRas: 300mila euro per progetti giovanili

Creato il 12 ottobre 2015 da Alessandro Zorco @alessandrozorco

Si chiama CultuRas. E' un bando regionale da trecentomila euro che ha l'obiettivo di valorizzare gli spazi d'incontro per la diffusione di iniziative culturali e creare nuove opportunità economiche, di studio e di lavoro per i ragazzi dai 14 ai 30 anni. "CultuRas" e "CultuRas 2" sono i nuovi progetti che l'assessorato della Cultura e Pubblica Istruzione della Regione Sardegna finanzierà per favorire l'aggregazione giovanile.

" Il fine dei progetti CultuRas è quello di recuperare luoghi e spazi nei quali i ragazzi possano ritrovarsi durante il tempo libero - ha spiegato l'assessore regionale Claudia Firino - trasformandolo in tempo utile per la socializzazione, ma anche per sperimentare il proprio talento in discipline sportive o in attività musicali e teatrali. Un modo per sviluppare competenze che vadano oltre i sistemi educativi e formativi tradizionali ".

Il bando CultuRas

Uno dei requisiti fondamentali per partecipare al bando CultuRas è l'attivazione di percorsi formativi che vedano l'affiancamento dei "giovani talenti" a "talenti senior" di consolidata esperienza nel settore culturale. E' prevista inoltre la realizzazione di opere, rassegne, festival e concorsi, interventi di studio, lavoro, volontariato che rafforzino il patrimonio di conoscenze dei ragazzi.

Tra i requisiti: la durata del progetto tra tre mesi e un anno; che le associazioni o cooperative proponenti siano istituite da almeno un anno in Sardegna e abbiano realizzato, nell'ultimo biennio, attività finanziate con contributi pubblici di importo almeno pari alla metà del finanziamento richiesto.

" Le azioni che stiamo proponendo con il bando CultuRas - ha concluso l'assessore Firino - sono coerenti con il progetto Tutti a Iscol@, specie per ciò che concerne "Scuole aperte", programma nel quale stiamo inserendo attività culturali ed extracurriculari ".

Redazione Blogosocial

Alessandro Zorco è nato a Cagliari nel 1966. E' sposato e ha un figlio. Laureato in Giurisprudenza è giornalista professionista dal 2006. Ha lavorato con L'Unione Sarda e con Il Sardegna (Epolis) occupandosi prevalentemente di politica ed economia. E' stato responsabile dell'ufficio stampa dell'Italia dei Valori Sardegna e attualmente è addetto stampa regionale della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Dall'aprile 2013 è vicepresidente regionale dell'Unione Cattolica Stampa Italiana e dal 2014 è nel direttivo del GUS Sardegna.