L’asparago ha proprietà diuretiche, depurative e dimagranti; contiene aminoacidi, vitamina C e sali organici vari.
Questa pianta ci offre la deliziosa verdura primaverile e le virtù salutari delle sue radici.
Le proprietà dell’asparago eminentemente diuretiche; esso è utile quindi per tutti quei disturbi in cui la ritenzione di acqua nell’organismo provoca scompensi.
Le radici dell’asparago giovano quindi ai malati di cuore per eliminare l’acqua che ristagna nei tessuti per mancanza di un vigoroso circolo cardiaco, agli idropici e agli obesi.
Le preparazioni a base di asparago sono tuttavia sconsigliabili a chi soffre di infiammazioni renali.
Per tornare al campo alimentare, e sotto le condizioni precedentemente esposte, già un uso regolare di germogli nelle preparazioni culinarie esercita una blanda ma sensibile azione diuretica.
Uso interno
Decotto di radici – 4 g in 100 ml di acqua. Per aumentare la diuresi bere due-tre tazze al giorno lontano dai pasti (non aggiungere zucchero).Tintura di radici – 20 g in 100 ml di alcool di 20° (a macero per 10 giorni). Berne un cucchiaio prima dei pasti come diuretico e aperitivo.
Il famoso sciroppo diuretico delle cinque radici, tanto usato un tempo, aveva questa composizione:
100 g di radici di asparago, 100 g di radici di finocchio, 100 g di radici di prezzemolo, 100 g di radici di sedano selvatico, 100 g di radici di rusco, 3000 g di acqua distillata bollente, 2000 g di zucchero. Mettere nella metà dell’acqua bollente le radici contuse e pestate e lasciare in infusione a caldo agitando ogni tanto. Passare per tela e aggiungere lo zucchero al liquido limpido, a caldo. Bollire alcuni minuti e conservare, dopo filtrazione per tela, al fresco.