Curiosità: Torino perde l’arrivo del Giro ma pensa al Mondiale di Hockey ghiaccio

Estate, tempo di lanci e programmi in ottica fine stagione e 2015. Anche e soprattutto nello sport. In poco più di 24 ore Torino, che sarà Capitale Europea dello Sport nel 2015, si è trovata più povera, poiché molto probabilmente non vivrà l’emozione di ospitare l’arrivo del Giro d’Italia (tappa finale con tanto di passerella in piazza Castello) a causa dei costi necessari a coprire l’evento (oltre 1 milione di euro), e più ricca, in quanto candidata ad ospitare un Campionato Mondiale di hockey ghiaccio. Le maggiori probabilità sono legate a quello femminile poiché la Cina, nazione deputata ad averlo nella propria sede il prossimo anno, ha fatto marcia indietro. Il solco creatosi ha visto immediatamente il neo-presidente della Fisg, Andrea Gios, provare a coprirlo ed intraprendere relazioni, anche per capirne gli umori, con l’assessore allo sport della Città di Torino, Stefano Gallo. Umori pare positivi sull’ipotesi, tanto da caldeggiare anche una candidatura per il Mondiale maschile, assegnato all’Ucraina che sta vivendo un momento a dir poco drammatico della sua storia recente. In ogni caso due sono le opzioni ma una sola potrebbe diventare reale. E’ già assodata invece l’organizzazione a dicembre degli Assoluti di Pattinaggio su ghiaccio con la presenza, non si sa ancora in quale veste, di Carolina Kostner, legata alla città in modo convinto. Anche nel pinerolese il ghiaccio è bollente, con tre team provenienti dalla lontana Russia ed ivi ospitati per gli allenamenti in vista dell’apertura, a settembre, della loro stagione. Se l’estate nostrana stenta ad arrivare, è dunque già tempo di pensare al prossimo inverno, almeno in tale ottica.