Il Sindaco Piero Fassino ha chiesto attraverso un documento apposito approvato in Consiglio Comunale di avviare l’iter finalizzato al coinvolgimento del capoluogo piemontese nell’organizzazione dell’evento per quanto concerne le gare di scherma e di ginnastica. Un richiamo alla storia, poiché proprio torinesi sono le prime società di scherma e ginnastica italiane, con la nascita in loco delle rispettive Federazioni. La scherma, peraltro, e di alto livello, gravita ormai da molte stagioni a Torino e qui ha vissuto una delle più belle edizioni dei Mondiali, datati 2006 e ancora oggi ricordati dall’intero ambiente internazionale di settore. Spiccano poi le molte edizioni della Coppa del Mondo di fioretto femminile ospitate e da quest’anno l’appuntamento Gran Prix (uno dei 9 su scala mondiale dell’intera stagione) con l’ingresso anche della gara maschile.
La ginnastica, che vedrà nel prossimo maggio andare in scena un quadrangolare nella nostra città, si lega inscindibilmente al sito. Tradotto si tratterebbe dell’approdo naturale di due specialità madri dello sport nella terra che, almeno a livello italiano, le ha viste nascere. Ben venga dunque l’ipotesi Olimpica, ricordandosi di quanto di buono fatto nel 2006 e del dovere di non ripetere più gli errori commessi, riducendo a zero gli sprechi ed esaltando al massimo le positività in quanto a ricadute sul territorio. L’esperienza giustamente trattata diventerà così eccellenza assoluta.