Signori, siamo su Marte. Di nuovo. Con tutta la mia ignoranza da umanista e la genuina passione da amante della fantascienza non riesco a non trovare storico questo evento. Vi immaginate le implicazioni se dovessimo finalmente scoprire tracce di vita sul Pianeta Rosso?
Proprio quel tipo di vita, si
E a tutti coloro che si stracciano le vesti piangendo per lo "spreco di risorse"... la salvezza è là fuori, idioti. Se non cominciamo ad esplorare seriamente il cosmo moriremo di fame/freddo/guerra atomica su questo splendido pianeta azzurro. Voi continuate pure a sguazzare nel fango, a parlare di crisi e spread senza sapere come risolverli, a trollare sulle Olimpiadi, a concentrarvi su polemiche sterili. C'è ancora chi, fortunatamente, guarda verso le stelle cercando risposte.
Consiglio la lettura di questo articolo di Davide Mana, che sarebbe da incorniciare e appendere sul muro. (L'articolo, non Davide Mana) E a voi, tutti voi, consiglio di riflettere sull'enormità di quanto abbiamo fatto. Un altro piccolo passo... Vai Curiosity, rendici fieri.
PS: sempre di Davide Mana consiglio Marte! 150 Anni di Scienza e Immaginazione, un pratico compendio per scoprire le numerose incarnazioni letterarie del Pianeta Rosso e dei suoi abitanti.