Non li ho certamente inventati io; li ho visti spesso nel web e, informandomi sull'argomento, ho scoperto che si tratta di manufatti usati da moltissimi anni.
Se ne possono fare di tutte le forme e misure, ma la loro caratteristica fondamentale è quella di essere imbottiti solo con noccioli di ciliegia, sterilizzati ed essiccati.
Questo perché queste preziose sferette lignee hanno la capacità di accumulare la temperatura alla quale vengono esposti, sia essa calda o fredda, e di rilasciarla lentamente.
Per cui sono adatti ad un doppio utilizzo: a caldo o a freddo.
Nel primo caso bisogna riscaldare il cuscinetto e per farlo basta porlo su un termosifone, oppure nel forno a microonde a media potenza per un paio di minuti, oppure nel forno elettrico a max 80° per qualche minuto (ATTENZIONE: i tempi di permanenza in entrambi i tipi di forno dipendono dalle dimensioni del cuscinetto che, in ogni caso, non va MAI lasciato incustodito al loro interno).
Il cuscinetto riscaldato può dare sollievo in caso di dolori localizzati, per sciogliere contratture muscolari, come scaldino nelle serate fredde, o come semplice e deliziosa coccola; basta posizionarlo sulla parte interessata.... o abbracciarlo.
L'utilizzo a freddo invece è indicato quando ci sia necessità di applicare una compressa fredda su piccole scottature o contusioni, così come per alleviare il mal di testa o il mal di denti; anche in questo caso, basta appoggiarlo sulla parte interessata. I più indicati per questo tipo di uso sono i cuscinetti di dimensioni più piccole.
Per raffreddarli è sufficiente tenerli all'interno del freezer per almeno 20 minuti, ma è anche possibile lasciarvene uno sempre all'interno.... dato che non si sa mai quando può rendersi necessario.
Come dicevo all'inizio, ne ho visti di tutte le forme e dimensioni, con o senza doppia fodera; io ho preferito realizzare un cuscinetto interno, riciclando ritagli di stoffa 100% cotone provenienti da un campionario di tessuti d'arredo, e una fodera esterna, nel mio caso lavorata all'uncinetto, senza cerniere che possano dare fastidio e, nel caso di quello rettangolare, anche senza bottoni.In questo modo, si potrà riscaldare o raffreddare solo il primo, introdurlo nella seconda e utilizzarlo senza pericolo di sporcare il cuscinetto ripieno di noccioli; ciò è importante perché quest'ultimo non si dovrebbe mai lavare, per non rischiare la creazione di umidità e muffe al suo interno.Dopo averlo utilizzato basta riporlo in un posto secco e al riparo dalla polvere.
Prossimamente, il tutorial su come trattare i noccioli per realizzare questi cuscini.
A presto! =)
P.S. il cuscinetto a forma di busta misura 16 x 16 cm, mentre quello rettangolare 21 x 14 cm.Ognuno di essi contiene 400 noccioli.La prossima primavera/estate, se vi piacciono le ciliegie e non usate i noccioli........ricordatevi di me.... io li riceverei volentieri! =)