Cyclette

Da Ata
Cip! Cip!La testa di un uccellino sbuca tra le veneziane.Ata sta ancora dormendo.Cip! Cip!Apre faticosamente un occhio.Lo vede.Un mezzo sorriso le spunta sulle labbra.La primavera comincia a farsi sentire.La cyclette troneggia severa vicino al suo letto.Ok, si dice Ata, stamattina si inizia!Scosta il piumone, si alza e, senza pensarci troppo, monta in sella.Il primo minuto è il più difficile, si dice per farsi coraggio.Dopo diventa una passeggiata...uff, uff.. cioè, dovrebbe.Dopo cinque minuti le gambe cominciano a farle male.Deve resistere, dopo dieci minuti si sciolgono i muscoli.Un'altra pedalata, un'altra ancora...Uff, uff...Va bene, forse dieci minuti per il primo giorno possono bastare.Uff, uff..Sì, decisamente.Scende dalla cyclette un po' stralunata.
Cerca di darsi un contegno, e si avvia in cucina per fare colazione.