L’iniquità delle sacche di privilegio che interessano la classe politica italiana non andrà imputata e collegata al singolo beneficiario ma al decisore, che ne è l’artefice e il garante.
Per questo, la polemica sul vitalizio di Nichi Vendola deve essere derubricata come populistica ed inquadrata in un preciso e definito disegno propagandistico; come nei casi, analoghi, di Mario Capanna e Achille Occhetto, ad essere colpiti dalle accuse di parassitismo sono infatti quasi sempre esponenti del centro-sinistra.