Nella magnifica cornice della città di Toledo, nel 1986 dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, partirà invece già il 14 marzo e si protrarrà sino al 14 giugno l’esposizione “El Griego de Toledo” che per la prima volta riunirà in un unico evento più di cento opere del grande artista greco. Nel Museo di Santa Cruz verranno esposte le opere di El Greco giunte da tutto il mondo. Fra queste ricordiamo il quadro Veduta di Toledo, normalmente custodito presso il Metropolitan Museum of Art di New York, uno dei dipinti più apprezzati da Ernest Hemingway; fra le pagine della monografia dedicata ad El Greco realizzata da Rizzoli e Skyra a proposito di questa opera leggiamo: «Il quadro ha concorso a creare, all’inizio del Novecento, l’immagine di un pittore “protoespressionista”, interprete dell’anima spagnola e del misticismo della città di Toledo, in cui sembra quasi identificarsi. Si tratta di un unicum della pittura del tempo, per l’interpretazione originale del paesaggio e l’atmosfera allucinata, vicina ad uno stato d’animo moderno». Con “Espacios greco” si intende invece l’itinerario fra i cinque luoghi di Toledo in cui più di trenta opere dell’artista sono esposte esattamente lì dove sono state realizzate e nei luoghi per cui sono state commissionate (Cattedrale di Toledo, Chiesa di Santo Tomé, Cappella di San José, Convento de Santo Domingo el Antiguo, Hospital Tavera). Un altro appuntamento della rassegna è a Madrid, dal 31 marzo al 29 giugno presso il Museo del Prado con “La Biblioteca del Greco” in cui verranno esposti libri che sono appartenuti all’artista, molti dei quali recano anche delle sue annotazioni personali. Per visionare il programma completo della manifestazione in Spagna consigliamo di consultare il sito http://www.elgreco2014.com/; per avere maggiori informazioni sull’esposizione a Creta: http://www.historical-museum.gr/eng/news/view/k.p.kabafhs-mikro-afierwma/2013