da Fuori nevicano rose gialle (III)

Da Met Sambiase @metsambiase

opera di Vanni Cuoghi

dal racconto LE CHIAVI

… Ed ogni cosa pareva che seguisse il loro cammino. I dossi  si abbassavano per farli passare,  gli alberi si sradicavano dai loro marciapiedi, le strade si sperdevano e non c’erano molliche di pane che li riportassero a casa, ogni luogo era la loro casa, dai silenzi delle  periferie  alla  confusione  del loro passo nei vialoni del centro storico, tutto accadeva e tutto s’illuminava intorno a Lei. Che era un segno d’acqua e amava le chele invisibili dei piovaschi padani e il vigore degli abbracci sotto l’ombrello del suo uomo oscuro.