Di recente abbiamo iniziato a vedere come, tra i costruttori, si stia diffondendo una nuova moda: i device Google Edition. Questi prodotti non sono dei veri e propri smartphone Nexus ma adottano l’esperienza Android pura, senza l’utilizzo di pesanti interfacce e soprattutto avendo una maggiore reattività di risposta in merito al rilascio di nuovi aggiornamenti. Recentemente è stato il turno prima di Samsung con Galaxy S4 GE e, successivamente, di HTC con l’One GE. In un primo momento si riteneva che questi smartphone venissero aggiornati direttamente da Google proprio come accade per i device Nexus, poi si è invece scoperto che saranno le case produttrici a gestire il rilascio di nuovi update.
Questa cosa può far ritornare sui propri passi un buon numero di utenti che acquistavano le varianti GE solo per essere i primi ad avere i nuovi update. Nonostante questo passaggio intermedio ed inaspettato, sembra che ormai la via sia tracciata e dopo i due grandi produttori anche Sony sembra essere intenzionata a produrre un Xperia Z GE, ma mentre il Sony non dovrebbe arrivare prima della fine dell’anno, un player che sta crescendo molto in questi mesi potrebbe farsi avanti. Sono infatti molte le voci che riferiscono di una Huawei molto attiva nel mercato smartphone ed impegnata anche nella realizzazione di un Ascend P6 (smartphone presentato solo poche settimane fa) in versione Google Edition.
Se da un lato la scelta di questi device può portare certamente una minore frammentazione software, una maggiore rapidità negli aggiornamenti ed una minore pesantezza del sistema sulle risorse hardware, d’altro canto gli utenti vanno a perdere tutta una serie di caratteristiche software uniche che mancano in Android puro. La scelta va quindi fatta pensando bene quali sono le nostre reali necessità, considerando anche il fatto che vanno a perdersi anche le compatibilità con alcuni sensori e componenti hardware che Android da solo non sa gestire.