Da Palermo una nuova cura per la Sclerosi Multipla
A Palermo viene sperimentata una nuova cura contro la sclerosi multipla attraverso l’impianto di cellule staminali ovvero con il trapianto di midollo autologo di cellule staminali emopoietiche. Secondo quello che afferma il professor Cottorne ”I primi dati di follow-up confermano che questo tipo di approccio terapeutico e’ in grado di sopprimere, anche per diversi anni, ogni segno di attivita’ infiammatoria nei pazienti con sclerosi multipla e una stabilizzazione del decorso della malattia”. Secondo il relatore il dottor Scime’ ”Il trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche e’ una terapia complessa e non priva di rischi per cui, nel caso di una malattia infiammatoria cronica invalidante che incide sulla qualita’ ma non sull’aspettativa di vita, come la sclerosi multipla, e’ opportuno che venga effettuato in casi selezionati e in centri di alta specializzazione, quale quello dell’Azienda O.R. Villa Sofia – Cervello”. Le cellule vengono reinfuse (autotrapianto) al termine di un trattamento di chemioterapia o di radioterapia ad alte dosi, per assicurare la ricostituzione del midollo osseo del paziente. A prestarsi alla ricerca questa volta è un giovanissimo paziente di 24enne che dopo una degenza di 10 giorni é tornato a casa. In Italia al momento sono circa una decina i casi trattati con il trapianto di cellule staminali con buoni risultati di follow up: i pazienti non hanno seguito alcuna cura farmacologica e trattamenti immunomodulanti o immunosoppressivi. Il trapianto é stato effettuato nell’ambito di un protocollo di ricerca finalizzato a valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento in pazienti affetti da sclerosi multipla non-responder ad almeno due linee di terapia.
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