Lasciati possedere da uno spirito più forte del tuo, da un'energia impersonale. Non si tratta di perdere la coscienza, ma di lasciar parlare la follia originale, sacra, che sta dentro di te. Smetti di essere il testimone di te stesso, smettila di osservarti, sii attore allo stato puro, un'entità in azione. La tua memoria smetterà di registrare i fatti, le parole e i gesti che hai compiuto. Perderai la nozione del tempo. Fino ad ora hai vissuto sull'isola della ragione trascurando le altre forze vive, le altre energie. Il paesaggio si allarga. Unisciti all'oceano dell'inconscio.
La Papessa
Vi propongo di unirvi a me in quello che di divino c'è dentro di voi...La vostra sofferenza è impura non venite da me con ciò che è contaminato, uscita da tale condizione. Perché l'impurità è un'illusione, così come il senso di colpa. Accettate lo splendore virginale del vostro essere!
L'Imperatrice
Quando dico "creare", parlo di trasformare: sono io a far sì che il seme si spacchi per far spuntare il germoglio. Se comincio a generare i bambini, posso dare alla luce un'umanità intera. Se si tratta di fruttificare, sono in grado di produrre tutti i frutti della natura.
La mia mente non si tira mai indietro: una parola, un grido e partorisco un mondo...Sono la mente creativa. Ascoltatemi e lasciatemi agire dentro di voi, perché vi do la cura: qualunque problema, qualunque sofferenza proviene da un Io tormentato dall'incapacità di creare.
L'Imperatore
Sono la sicurezza. Sono la forza in persona. Quando parlo in voi, vi faccio capire che non esiste alcuna debolezza. Finché non mi avete visto, conoscete soltanto l'insicurezza.
Non avete il potere di fare, di esprimervi, di opporvi: siete soltanto vittime.
Ma con me ogni vostro timore svanisce. Smettetela di esitare e sminuirvi. Nessuno può costringervi a fare quello che non volete fare.
Il Papa
Innanzitutto sono un mediatore di me stesso. Tra la mia natura spirituale sublime e la mia umanità più istintiva, ho scelto di essere il luogo in cui si produce il rapporto. Sono al servizio di questa comunicazione tra il basso e l'alto, la mia missione è unire gli opposti apparenti.
Un ponte non è una patria, è soltanto un luogo di passaggio. Consente la circolazione delle energie creatrici del fenomeno, magnificamente illusorio, che chiamiamo esistenza.
L'Innamorato
Sono questo astro: la gioia di esistere e la gioia perché l'altro esiste. Vivo nell'estasi. Tutto mi procura la felicità: la Natura, l'universo intero, l'esistenza dell'altro sotto ogni sua forma, quell'altro che non è altri che me. Sono come un arciere appena nato che scaglia frecce verso tutto quello che i suoi sensi sono in grado di captare. Sono l'Amore incondizionato. Vi insegnerò a vivere nella meraviglia, nella riconoscenza, nella gioia...
Il Carro
Viaggio insieme al tempo ma senza mai uscire dall'attimo. Senza passato, senza futuro, l'unico tempo possibile: il presente, come un gioiello di valore incommensurabile. Ciò che non sta qui non è in nessun altro luogo. Sono l'origine di tutti i guerrieri, dei campioni, degli eroi, di ogni capacità di sopportazione e di ogni coraggio. Nulla mi spaventa, nessuna impresa. Posso andare in guerra oppure nutrire tutti gli abitanti della Terra.
E adesso, oh mistero infinito, vieni in mio aiuto. Piano piano mi sono liberato da ogni vincolo. Non appartengo più ai miei pensieri. Le mie parole non mi definiscono. Ho sconfitto le passioni: libero dal desiderio, vivo nel mio cuore come un albero cavo. Il mio corpo è un veicolo che vede invecchiare, passare, svanire come un fiume dalla corrente inarrestabile.Non so più chi sono, vivo nella totale ignoranza di me stesso. Per arrivare alla luce, mi addentro nell'oscurità.
La Ruota Della Fortuna
Mille volte ho trovato la stabilità. Ho cercato di conservarne i frutti sul mio tavolo, ma li ho visti marcire.Ho capito che dovevo aprirmi agli altri, condividere. Avrei dovuto cercare il grande altro dentro di me, la sorgente divina. Il centro delle mie innumerevoli rivoluzioni intorno a questo asse.Mi sono perduta cercando tutto ciò che mi assomigliava. Ho conosciuto il piacere di riflettermi negli occhi dell'altro come in infiniti specchi. Fino al giorno in cui, con una forza irresistibile, ho agito sul mondo cercando di cambiarlo per rendermi conto che potevo soltanto cominciare a trasformarlo.