In questo ottavo episodio utilizzo una tecnica di composizione di due sviluppi RAW differenti, sommati in Photoshop come Smart Object.
Gli Smart Object in Photoshop non sono nient’altro che layer (livelli) che contengono i dati sorgente dell’immagine originale, e quindi si prestano per essere editati anche dopo essere stati aperti in Photoshop.
In questo episodio, tuttavia, non sfrutterò questa importante caratteristica degli Smart Object, ma mi concentrerò sulla possibilita’ di creare due diversi sviluppi in Adobe Camera RAW (adatti a parti diverse della stessa immagine), di salvarli separatamente come Snapshots e di aprirli come layer separati in Photoshop. Puoi pensare a questa tecnica come a una specie di “HDR dei poveri” (per quando non hai a disposizione immagini scattate cone esposizioni realmente diverse), ma non lasciarti influenzare troppo dalle definizioni.
Si tratta di un’ottima tecnica per migliorare la resa di sviluppo nelle luci e nelle ombre di particolari immagini.
Come tutte le tecniche non ha nessuna pretesa di essere l’unica, ne’ la migliore. E’ semplicemente una tecnica utile da conoscere e da tenere nel proprio set di strumenti per la post-produzione!
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