Da romanzo a film: Storia di una ladra di libri

Da Leggere A Colori @leggereacolori

C'era una volta un romanzo di Markus Zusak. C'era esattamente sette anni fa. Storia di una bambina che salvava i libri ha venduto otto milioni di copie in tutto il mondo. Oggi il romanzo diventa un film. Sarà forse perché si parla di libri, o forse perché si intrecciano le storie dei libri e quella del mondo, sta di fatto che l'idea piace ed emoziona ai lettori del romanzo e agli appassionati di cinema. In occasione dell'uscita del film è stato ristampato il racconto con la copertina che riprende la locandina della pellicola; una bambina stretta al suo libro, un rogo, una bandiera nazista. Una bambina che diventa ladra, prima di mele, spinta dalla fame, e poi ladra di libri spinta dall'esigenza di salvarli dai fuochi nazisti, salvando così anche se stessa. Scappa dalle macerie della sua casa, con il fratellino più piccolo, che purtroppo non riuscirà a sopravvivere al freddo pungente di una Germania avvolta dalla neve, ed i suoi amati libri, immortali custodi. Il primo libro che salva è un libro trovato vicino alla tomba del fratellino, "Il manuale del becchino".

Sarà solo il primo di una lunga serie di volumi impilati, di storie da salvare. La protagonista è Liesel, un'orfana. Non ha mai conosciuto suo padre e sua madre scompare nell'esatto momento in cui consegna lei e il suo fratellino alla nuova famiglia adottiva, o meglio dire, nel momento in cui li fa salire su di un treno che li condurrà in una cittadina vicino Monaco, Molching, dove li aspetteranno i loro genitori adottivi. È proprio durante il viaggio che il piccolo non ce la fa. Per Liesel inizia una nuova avventura all'insegna di magici incontri e di eventi tragici, in un periodo storico tra i più difficili in assoluto. Il dolore e l'amore d'altra parte si confondono proprio nei momenti più bui. Il romanzo tratta questi temi difficili e spiega come anche i tedeschi stessi, i più comuni, i più poveri, soffrissero quanto gli ebrei, cercando di salvare la propria vita ogni giorno. Proprio come succede agli Hubermann, genitori adottivi di Liesel, tanto gentili quanto poveri. Il romanzo è incentrato sulla magia degli incontri, primo tra tutti quello tra la protagonista e Max, un giovane ebreo sfuggito ai rastrellamenti tedeschi, che metterà in secondo piano gli orrori della guerra, facendo dell'attimo della lettura di un libro al chiarore di una candela, un magnifico dono.

Il film in uscita il 27 Marzo, Storia di una ladra di libri, è sceneggiato da Michael Petroni, che ha lavorato per Le Cronache di Narnia - Il viaggio del veliero, e diretto da Brian Percival, regista di Downton Abbey. La protagonista è l'esordiente Sophie Nèlisse, al suo fianco un cast di tutto rispetto; Geoffrey Rush e Emily Watson nelle vesti dei genitori adottivi. Le critiche lo definiscono un film comunicativo, che dona insegnamenti veramente sentiti, perché per Brian Percival i libri hanno un valore rilevante, culturale e formativo. Insieme al cinema, possono veicolare contenuti importanti, farsi serbatoio dei capitoli della storia universale della formazione umana.

Non ci resta che aspettare la data d'uscita, e acquistare, oltre al romanzo, un biglietto per questo nuovo film dalla trama commovente e coinvolgente.


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