Il torneo “Roma Caput Mundi” compie dieci anni, un traguardo prestigioso per la manifestazione di calcio giovanile organizzata dal Comitato Regionale Lazio della LND. Otto le squadre partecipanti, divise in due gironi: nel gruppo A Grecia, Inghilterra, Italia LND e Romania, nel gruppo B Albania, CR Lazio, Galles e Malta. Si parte lunedì 29 febbraio con le prime gare: l’Italia LND esordirà contro la Grecia, il CR Lazio con il Galles. Si gioca sui campi di Artena, Piglio, Colonna, Colleferro, Alatri, Carpineto Romano, Lariano, Monte Porzio, Monte Compatri, Grottaferrata, Frascati e Genazzano. La finale, in programma venerdì 4 marzo, si svolgerà allo stadio “Anco Marzio” di Ostia Lido.
E’ stata confermata per il secondo anno la sezione femminile del torneo “Il calcio è rosa-Donne e Pace” con la partecipazione di sei squadre, tre italiane e altrettante straniere, manifestazione che si svolgerà in contemporanea al “Roma Caput Mundi”, dal 29 febbraio al 4 marzo, sui campi di Frascati, Ferentino, Grottaferrata, Roma, Nemi, Paliano, San Cesareo, Monteporzio e Fiumicino (su quest’ultimo campo si giocherà la finale).
Entrambi i tornei sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta nella sede della FIGC, alla presenza del presidente federale Carlo Tavecchio, del presidente della LND Antonio Cosentino, del presidente del Comitato Regionale Lazio Melchiorre Zarelli, del vice presidente vicario del CR Lazio Vincenzo Calzolari, del vice presidente LND Area Centro Alberto Mambelli, del consigliere federale Salvatore Colonna, della delegata del Dipartimento Calcio Femminile LND Rosella Sensi, della Responsabile Area sviluppo calcio femminile FIGC Patrizia Recandio e del delegato al calcio femminile per il CR Lazio Alba Leonelli.
“Si rinnova il felice appuntamento internazionale di calcio giovanile - ha dichiarato Tavecchio - che nel corso degli anni si è trasformato in una realtà consolidata nel calendario dell’attività europea, e non solo. E’ un’occasione unica per unire sport e amicizia coinvolgendo le province attigue, ma facendo sempre di Roma il punto di riferimento di un messaggio universale di fratellanza. Non poteva mancare anche quest’anno la presenza femminile con tre squadre provenienti da Montenegro, Lituania e Serbia che, insieme a Roma, Res Roma e Rappresentativa del CR Lazio, concorreranno a realizzare un ulteriore momento di crescita per il movimento italiano”.
La speranza del numero uno della LND Antonio Cosentino è quella di aumentare i club rosa da 6 a8: “Dieci anni - ha sottolineato Cosentino - possono sembrare tanti, ma per noi sono un punto di partenza per far diventare questo torneo un qualcosa di importante. Questa non è una semplice competizione, bensì una manifestazione che scavalca diversi confini e che afferma, ancora una volta, il valore del calcio quale veicolo privilegiato di scambio”.
“Sono orgoglioso e al tempo stesso emozionato - ha concluso il presidente del CR Lazio Zarelli - per il traguardo dei dieci anni raggiunto da questo torneo, che per i ragazzi rappresenta un motivo di confronto e di integrazione tra diverse culture sociali e sportive. Un’esperienza splendida di crescita, ma soprattutto umana”.
Da: figc.it