Dal 6 aprile 2014 obbligatorio il certificato penale per le baby sitter

Da Francescamammedelpiceno @MammeDelPiceno

Il 6 aprile 2014 entrerà in vigore il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 39, emanato in attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.

A partire da tale data i datori di lavoro che intendano impiegare una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, dovranno acquisire il certificato penale all’ufficio del casellario (presso il Tribunale competente), previa autorizzazione del lavoratore, al fine di verificare l’esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli articolo 600-bis (prostituzione minorile), 600-ter (pornografia minorile), 600-quater (pornografia virtuale), 600-quinquies (turismo sessuale) e 609-undecies (adescamento dei minorenni) del codice penale, ovvero l’irrogazione di sanzioni  interdittive all’esercizio di attività’ che comportino contatti diretti e regolari con minori.

Da questa incombenza sono esonerate le associazioni di volontariato che lavorano con minori grazie a una circolare diffusa giovedì che esclude le imprese senza fine di lucro dalle sanzioni.

 Il datore di lavoro che non osserva l’obbligo rischia una sanzione da 10mila a 15mila euro.

Di seguito il decreto legislativo, le note di chiarimento e il modello per fare richiesta del certificato:

Fonte: www.giustizia.it