Dal Libro della Sapienza

Da Giomaz @MazzarinoG

Pregai e mi fu elargita la Prudenza,

implorai e venne in me lo spirito di Sapienza.

La preferii a scettri e a troni,

stimai un nulla la Ricchezza al suo confronto,

non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,

perché tutto l’oro al suo confronto è come un po’ di sabbia

e come fango sarà valutato di fronte a lei l’argento.

L’ho amata più della Salute e della Bellezza,

ho preferito avere lei piuttosto che la Luce,

perché lo splendore che viene da lei non tramonta.

Insieme a lei mi sono venuti tutti i beni;

nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.

(7, 7-11)