Magazine Società

Dal Ministero dei Beni Culturali arriva il “no” per il trasporto dei Bronzi di Riace a Milano

Creato il 09 ottobre 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

La Commissione scientifica istituita dal ministro Franceschini per verificare la trasportabilità dei Bronzi di Riace ha espresso “parere negativo”. Inoltre ha sconsigliato di sottoporre le due sculture greche ad un nuovo spostamento, non potendo escludere “un pregiudizio alcuno per la loro integrità e conservazione”. La Commissione era stata istituita con decreto ministeriale dell’8 settembre 2014, in seguito alla formale richiesta di prestito pervenuta dalla Regione Lombardia per verificare la possibilità̀ di esporre i Bronzi di Riace in occasione dell’Expo Universale di Milano.

I Bronzi di Riace

I Bronzi di Riace

L’analisi della documentazione sui Bronzi di Riace ed il parere negativo per lo spostamento. In questo mese di lavoro la Commissione ha esaminato tutta la documentazione disponibile sui restauri effettuati nel corso degli anni e tutte le indagini scientifiche, da quelle relative agli esiti di invasivi micro-carotaggi, alle gammagrafie, alle radiografie. Ne è emersa l’esistenza di vari problemi conservativi nelle sculture, la presenza di numerose e diffuse micro-fessure e problemi di tenuta delle saldature antiche che hanno causato un indebolimento della tenuta strutturale del “sistema statua”. Per tutte queste ragioni, nella relazione finale inviata questa mattina al ministro Franceschini la Commissione ha espresso un parere negativo sulla possibilità di trasferirè le due sculture greche, non potendo in alcun modo escludere un ‘pregiudizio alcuno per la loro integrità̀ e conservazione’.

Il ruolo della Commissione scientifica per analizzare il “mancato” trasporto dei Bronzi. La Commissione è stata presieduta da Giuliano Volpe, ordinario di archeologia all’Università di Foggia, e composta da Simonetta Bonomi, soprintendente per i beni archeologici della Calabria, Gisella Capponi, direttrice dell’Istituto Superiore per la conservazione e il restauro, Gerardo De Canio, responsabile del laboratorio dell’unità tecnica “Tecnologia dei materiali” dell’Enea, Stefano De Caro, direttore dell’Iccrom, Daniele Malfitata, direttore dell’Istituto per i beni archeologici e monumentali del Cnr, e Bruno Zanardi, associato di teoria e tecnica del restauro presso l’Università di Urbino. (ADNKRONOS)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :