Magazine Rugby

Dal Mondiale una valanga di soldi alla FIR: Dondi passa all’incasso

Creato il 04 giugno 2012 da Ilgrillotalpa @IlGrillotalpa

Dal Mondiale una valanga di soldi alla FIR: Dondi passa all’incassoIvan Malfatto per Il Gazzettino

L’Italia dagli utili di Coppa del Mondo 2015 otterrà per la prima volta nella storia della manifestazione la stessa parte delle grandi nazioni. «Come gli All Blacks – spiega il presidente della Fir Giancarlo Dondi – L’abbiamo stabilito nella riunione a maggio dell’Irb. Dovremmo incassare circa 7 milioni di sterline, oltre 10 milioni di euro. Il doppio di quanto ottenuto dai Mondiali in Nuova Zelanda».
È uno degli effetti politici per aver scelto il cavallo vincente nelle ultime elezioni dell’International Rugby Board. Dondi in dicembre al voto ha schierato l’Italia con il francese Bernard Lapasset, rieletto presidente per 14-12 su Bill Beaumont, e sta raccogliendo i frutti. Ha conservato il suo posto nei sette componenti del direttivo, è divenuto presidente della commissione antidoping Irb e incassa più soldi. «Il bilancio federale (circa 38 milioni di euro a stagione, ndr) è ormai composto per il 70% da entrate dell’attività internazionale: Ere, Irb, Sei Nazioni e Coppa del Mondo. A dimostrazione del prestigio goduto dall’Italia». E del potere acquisito. Dondi seguirà infatti la parte di tour estivo della nazionale in Nord America per consolidare la forza della lista Lapasset in
quell’area strategica. «Andrò dai canadesi, che non avevano votato per noi» afferma. A differenza del presidente nordamericano Bob Latham, entrato anch’egli a far parte del direttivo Irb. Prima di partire però c’è il varo della franchigia federale.
«Abbiamo inviato il progetto al board del Pro12, attendiamo il loro via libera per ufficializzarlo, spero arrivi a giorni».
Nessuna dichiarazione in merito quindi. Ma dalla chiacchierata con Dondi si capisce che
la sede sarà Parma, non Viadana o Reggio. «Lo stadio di Moletolo ha già 4.500 posti:
3mila fissi, 1500 con le tribune mobili portate dal Flaminio. Coi lavori arriverà a 5.500. Il tecnico del Comune mi ha detto che inizieranno oggi e durare 2-3 mesi». Sui giocatori per la squadra questa la linea: «Non piglieremo stranieri per migliorarla, ma solo per necessità nei ruoli scoperti». Quindi tutti o maggioranza di italiani. I contratti non sono firmati, ma si sarebbe raggiunto l’accordo sulla parola con circa il 60% degli interessati. Fra di essi Garcia, ex Treviso, Bacchetti e Giazzon del Rovigo.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog