Dal verde chiaro al verde scuro di Francesco Memoli
“Avrei potuto raccontare soltanto delle terre selvagge, della scalata della Knocknarea Mountain, dei prati immensi e delle spiagge con chilometri di bassa marea, di quel cielo incredibile senza fine…
Invece vorrei soffermarmi su quei quattro compagni di viaggio, sulle battute stupide, la complicità nei gesti e negli sguardi, ma anche sul nostro itinerario improvvisato, le volte che ci siamo persi, i panni stesi al vento che cercano di fuggire verso l’Atlantico, la pennichella immersi nel verde con quel rassicurante senso di protezione, il vuoto che ti risucchia sporgendoti dalla scogliera, l’onnipotenza che ti pervade una volta arrivato alla meta, la pioggia che ti bagna mentre pedali controvento, l’abbandonarsi giù in picchiata per i sentieri rocciosi, sporcarsi i pantaloni di erba mentre rotoli sul prato, il magnetismo che ti cattura nei monasteri diroccati e nei loro cimiteri, e poi ballare la tammorriata con la musica irlandese, giocare a biliardo scaldati dal caminetto in compagnia di cinque pinte di Guinness, il vecchio James, gli irlandesi ubriachi, le foto impostate, ammirare il panorama dal finestrino accompagnati dalle note al piano di The Edge in New year’s day, il “tetris” dei bagagli in macchina, correre verso la spiaggia e tuffarsi contro le onde del mar d’Irlanda, nascondersi nel buio di un campo ad ammirare con una persona speciale un cielo infinito pieno di stelle… …tutto il resto non lo so esprimere a parole, posso solo custodirlo dentro di me…”
Ecco il booktrailer: http://youtu.be/z5M6kTmFhII
[ Fonte: www.dalverdechiaroalverdescuro.it ]