"Care compagne e cari compagni, se con il vostro voto deciderete di affidarmi l'incarico di segretaria della Cgil Toscana, intendo mettere a disposizione le mie capacità il mio tempo, la mia tenacia e la mia passione ed intendo essere lealmente al servizio della nostra organizzazione.
Angelini succede ad Alessio Gramolati che ha svolto il ruolo negli ultimi otto anni. Il passaggio delle consegne tra Gramolati e Angelini è il risultato di tre novità: per la prima volta la segreteria nazionale della Cgil ha condotto una campagna di ascolto interna all'organizzazione senza indicare nomi o criteri; per la prima volta a essere ascoltati non sono stati solo i vertici del sindacato regionale, ma anche i delegati; per la prima volta, infine, è emersa con larghissimo consenso l'indicazione appunto di una donna in fase di consultazione. Gramolati ha salutato così: “Lascio una Cgil unita, vi ringrazio tutti, finisco volentieri così. Io sono stato, sono e resterò sempre un uomo della Cgil. Non ho consigli da dare a Dalida perché ha fisico, cervello e passione”.
Pao. Ma.